Matera KO, il Venezia vince la Coppa di Lega Pro...

Dopo il campionato, il Venezia si aggiudica anche la Coppa Italia Lega Pro battendo il Matera per 3-1 al Penzo nella finale di ritorno. Per i ragazzi di Inzaghi, che ribaltano così lo 0-1 dell’andata, è il coronamento di una stagione strepitosa. Ma onore a un grande Matera: i lucani se la giocano fino alla fine, recriminando per diverse scelte arbitrali penalizzanti tra cui l’espulsione di Mattera e un rigore non assegnato. Un ultimo atto di torneo vibrante fino all’ultimo.

Inzaghi deve rinunciare a Domizzi: c’è Malomo dal 1′, anche Fabiano nel tridente d’attacco rappresenta un’interessante novità. Tra le file degli ospiti, confermatissimo Negro supportato da Carretta e Strambelli. Dopo un avvio a ritmi bassi, la prima chance è del Matera con una percussione di Carretta che calcia alto da buona posizione. Al 26′ passano invece gli arancioneroverdi infiammando la partita: il cross al bacio di Ferrari trova il piattone vincente del solito Moreo ed è 1-0 al 26′, nonostante le vibranti proteste della panchina materana per un presunto fallo di Garofalo all’inizio dell’azione. Il Venezia ora galvanizzato trova il micidiale uno-due: su tocco di Moreo, Fabiano si invola verso la porta di Tozzo e lo trafigge con un diagonale radente. La squadra di Auteri si deve scuotere e nel finale di tempo ha la chance per accorciare le distanze con un colpo di testa di Armellino di un soffio a lato su calcio d’angolo.

L’avvio di ripresa taglia le gambe al Matera dopo appena un minuto. Garofalo e Mattera si strattonano a vicenda sull’out di sinistra, Fourneau giudica falloso e da seconda ammonizione l’intervento del centrale ospite: decisione quanto meno dubbia. Su calcio di punizione dal limite altrettanto incerto, la squadra di Auteri ha però l’occasione di riaprirla: batte Strambelli, la barriera respinge, lo stesso numero 10 calcia ancora trovando la beffarda respinta sulla linea di un compagno a Vicario battuto. Risponde il Venezia con un colpo di testa di Moreo che sfiora il palo e la personale doppietta. La partita resta vivissima soprattutto per merito dei lucani che, seppur in inferiorità, non smettono di crederci. E al 57′ arriva il pesantissimo eurogol di Strambelli, che con un missile terra-aria dalla distanza non lascia scampo a Vicario reindirizzando la coppa verso la Città dei Sassi. Ma la panchina del Matera non ha nemmeno il tempo di festeggiare che un velenoso traversone di Zampano pesca il tocco fortuito ma vincente di Ferrari, al sesto gol nella competizione.

E’ un continuo alternarsi di emozioni. Subito una girata di Armellino sfiora il palo, quindi arriva il legno esterno sulla successiva azione d’angolo: il Matera c’è. Auteri prova allora ad aumentare il potenziale offensivo inserendo Salandria e Sartore, Inzaghi risponde richiamando un generoso Moreo e il mattatore Ferrari (dentro Cernuto e Geijo). Il Venezia prova ad addormentare la partita senza sfruttare pienamente la superiorità numerica, è il cronometro ora il miglior alleato dei lagunari che sbagliano tanto in contropiede. All’81’ ancora l’arbitro mette il bastone tra le ruote del Matera: Sartore viene stretto nella morsa dei centrali in piena area, Fourneau lascia correre anche se il rigore sembra evidente. Nel finale continua ad attaccare rabbiosamente il Matera: l’ultima occasione è sulla testa di Negro che però spedisce alto. Vince così il Venezia e il Penzo si fa nuovamente cornice del trionfo arancioneroverde.

TABELLINO:

VENEZIA (4-3-3): Vicario; Garofalo, Malomo, Modolo, Zampano (dall’85’ Fabris); Soligo, Bentivoglio, Falzerano; Fabiano, Ferrari (dal 70′ Geijo), Moreo (dal 67′ Cernuto). All. Inzaghi.

MATERA (3-4-3): Tozzo; Mattera, De Franco, Armeno (dal 65′ Sartore); Casoli, Armellino, De Rose (dal 65′ Salandria), Di Lorenzo; Carretta (dall’83’ Dammaco), Negro, Strambelli. All. Auteri.

Marcatori: 26′ Moreo (V), 33′ Fabiano (V), 57′ Strambelli (M), 59′ Ferrari (V)

Ammoniti: Garofalo, Moreo, Malomo (V); Armellino, Salandria (M). Espulso al 47′ Mattera (M) per seconda ammonizione.

Spettatori: 2260 di cui 153 ospiti, per un incasso totale di 26.171,20 euro