TDR C11, UNDER 17: LA BASILICATA SI SPEGNE. PASSA IL TRENTINO...

CPA TRENTO – BASILICATA 3-0 (2-0)

CPA TRENTO: Marcolla, Amadori, De Nardi, Fiorini (26’st Tognotti), Kojdheli, Pellegrini (35’st Azzolini), Santorum, Sartori, Spiro (42’st Rosà), Trainotti (20’st Bertoldi), Vettorazzi. All.: Visintini. A disp.: Di Girolamo, Kurtaj, Marchi, Pedrotti, Pittino.

BASILICATA: Donnaianna, Celentano (11’st Grib), Damiano (28’st Briglia), Giganti (1’st Remollino), Peluso (28’st Gioiello), Leone (9’st Mattatelli), Lika, Orsi (1’st Mazzone), Pace, Plasmati (1’st Rago), Sessa. All.: La Capra. A disp.: Carretta, Lika.

Arbitro: Longo di Frosinone.

Reti: 34’pt Fiorini (T), 36’pt Fiorini (T), 34’st Spiro.

Note: ammoniti De Nardi (T), Trainotti (T), Sartori (T), Azzolini (T), Orsi (B), Peluso (B), Briglia (B). Corner 0-5, recupero 2’pt, 6’st.

PIGLIO (FR) – Netto passo indietro della formazione Allievi della Basilicata che nella seconda giornata del TdR deve cedere l’intera posta in palio alla formazione del Trentino che al termine di una partita senza sbavature mette in cassaforte il risultato già nel primo tempo con un uno-due che taglia completamente le gambe agli uomini di mister La Capra che ormai possono abbandonare tutti i sogni di gloria rinviando al match di domani con la Toscana le velleità di riscatto i questa competizione. Partita subito molto tattica con le due squadre che iniziano a studiarsi finchè la Basilicata prova a rompere l’inerzia del match al 12’ con una punizione di Plasmati che finisce alta di poco. Ancora lucani al 22’ con una punizione calciata da Leone dal vertice destro dell’altra col portiere trentino bravo a rifugiarsi in corner. Occasione molto più pericolosa quella avuta dai trentini con Fiorini che fa le prove di una grande partita quando davanti a Donnaianna da buona posizione si fa intercettare il tiro. La Basilicata prova ad alleggerire la pressione al 25’ con un colpo di testa di Sessa che non coglie impreparato Marcolla. L’inerzia del match viene ad essere modificata al 34’ quando l’arbitro fischia una punizione dal limite destro dell’area: Fiorini si incarica della battuta e il suo potente shoot taglia il muro lucano e si infila in porta per il vantaggio di Trento. L’undici di mister La Capra non ha il tempo di riordinare le idee che i ragazzi di Visintini già festeggiano il raddoppio: al minuto 36 infatti sulla sinistra sempre Fiorini scaglia un potente diagonale che batte Donnaianna. Il doppio svantaggio pare chiudere in anticipo le sorti dell’incontro anche perché i ragazzi lucani appaiono frastornati dagli eventi subiti in successione. Nella ripresa mister La Capra prova a inserire forze fresche ma la partita stenta a decollare. Ci prova De Nardi ad allungare il passo dei trentini mentre la Basilicata si segnala al 20’ con un tiro di Sessa alto. Il sunto del match sta nell’azione che al 33’ porta al tris dei trentini: il lucano Pace non trova la battuta vincente in porta, la difesa libera e avvia un contropiede con Tognotti che serve Spiro che non ha difficoltà a fare 3-0. Tris che potrebbe diventare poker al 38’ quando Tognotti coglie la base del palo alla sinistra di Donnaianna. L’ultimo sussulto è lucano: al 45’ una punizione di Sessa chiama Marcolla a rifugiarsi in corner sui cui sviluppi il tiro di Lika termina alto. Finisce così un match in cui i lucani hanno subito la prestanza e l’organizzazione del Cpa di Trento con tanto rammarico per quello che poteva essere e non è stato.

A fine partita commento amaro e lucido di mister La Capra: “Avevamo iniziato bene ma non siamo risciti ad esprimere le nostre qualità. I nostri avversari hanno mostrato il loro valore. Non hanno concesso niente sulle palle alte e sulle seconde palle, abbiamo sofferto il doppio svantaggio e non siamo riusciti a reagire come dovevamo. La sconfitta ci sta, non abbiamo saputo ripetere la bella prova, seppur sfortunata, offerta con l’Umbria. E temo proprio che il modo come abbiamo perso con l’Umbria abbia lasciato scorie nella testa dei nostri ragazzi. Abbiamo cercato di metterci subito alle spalle la sfortuna della giornata inaugurale ma evidentemente quella partita è rimasta dentro le nostre menti e ci ha condizionati. Ora speriamo in un ultimo match orgoglioso per lasciare nel modo migliore questo Torneo”.