Poker d'assi per la Reggina dell'ambizioso presidente Luca Gallo che annunci al'arrivo di ben quattro innesti: il difensore centrale Paolo Marchi, dei centrocampisti Lorenzo Paolucci e Francesco De Rose e l'attaccante Reginaldo.

Paolo Marchi è nato a Milano il 4 maggio del 1991, cresce nel settore giovanile dell’Inter. Disputa un campionato Primavera con il Chievo, prima di approdare al Varese. A Carpi arriva l’esordio tra i professionisti, poi la parentesi di Casale. Nell’estate del 2012 il suo cartellino diventa di proprietà del Como. Con la squadra lombarda gioca 73 partite, realizzando due gol. E’ il 2015 e l’ambizioso Pordenone si fionda sul centrale di difesa. Trentuno le apparizioni, prima di legarsi alla FeralpiSalò, dove troverà in panchina mister Toscano. Due annate da titolare, poi arriva la chiamata della Reggina.

Lorenzo Paolucci è un centrocampista classe 1996 nato a Pescara l’1 ottobre. Muove i primi passi nella squadra biancazzurra, esordendo in Serie B nella stagione 2014-15. Nell’estate 2015 si trasferisce a Teramo (Serie C), dove colleziona ventisette presenze e 2 reti. L’annata successiva è quella del passaggio al Taranto, nel girone C. Paolucci si distingue per una buona personalità ed inserimenti con i tempi giusti. A Teramo gioca per altri sei mesi, prima di approdare al Monopoli. La stagione scorsa lo consacra tra i prospetti migliori dell’intero girone. Disputa complessivamente trentaquattro gare, andando a segno per cinque volte e sfornando tre assist. Per lui, oggi, si spalancano le porte della Reggina.

Cosentino di nascita, Francesco De Rose comincia il suo percorso calcistico con il San Fili, nella Promozione calabrese. Ben presto, però, si spalancano per lui le porte della D. Con la squadra della sua città e mister Toscano in panchina, il centrocampista si rende protagonista del doppio salto dalla D alla C1. Nel gennaio del 2011 arriva la chiamata della Reggina. Per De Rose è la prima stagione in seconda serie. In riva allo Stretto disputerà complessivamente 59 partite. La sua esperienza in amaranto sarà intervallata da due parentesi a Lecce, in C1. Nell’estate 2014 lascia la Reggina per sposare la causa Barletta. E’ la stagione del rilancio. L’anno successivo sarà l’ambizioso Matera ad acquistarlo. Due annate da perno del centrocampo di Auteri, prima di accasarsi alla Casertana. Nel corso dell’ultima stagione si è reso protagonista con la maglia del Sudtirol. A distanza di cinque anni torna a Reggio.

Classe 1983, Reginaldo è un attaccante brasiliano con passaporto italiano. Il suo percorso nel settore giovanile inizia in Brasile nel Campo Grande. Arriva poi la chiamata del Treviso che lo lancia nel calcio professionistico. Dal 2001 al 2006 colleziona 111 presenze, segnando 21 gol. Il passaggio alla Fiorentina si concretizza l’estate successiva. Sei gol e tre assist, poi le avventure con Parma e Siena. Il 2012 è l’anno del trasferimento in Giappone, allo United Chiba. Torna al Siena, prima di finire al Vasco da Gama, in Brasile. Svincolato, nel 2016 si lega alla Paganese raggiungendo la doppia cifra in trentuno presenze. Nelle ultime due stagioni ha vestito le maglie di Trapani, Pro Vercelli e Monza. Oggi si può definire a tutti gli effetti un giocatore amaranto.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 17 luglio 2019 alle 20:50 / Fonte: Reggina 1914
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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