~~Dare continuità ai risultati era l'obiettivo programmato, alla vigilia. E così è stato.
Il Potenza coglie un prezioso successo contro il “fanalino di coda” Città di Ciampino, con una gara propositiva, accorta e intelligente, facendo seguito a quella conseguita quindici giorni orsono ad Agropoli  ed al pareggio con l’Ercolano ; 7 punti su 9 !
Replica anche nel punteggio il risultato dell’andata 3 a 1 con reti di Todino, Pepe e Guaita. Un’autorete sul 2 a 0  di Cacciotti ha permesso alla squadra aeroportuale di accorciare momentaneamente le distante, approfittando del calo di concentrazione dei rossoblù. 
Non è stato particolarmente complicato per i rossoblù  cogliere il successo  contro una formazione giovane e che certamente non ha “abbassato le armi” nonostante una classifica deficitaria, ma ha palesato, in tutta evidenza,  la sua inferiorità tecnica rispetto ai rossoblù.  Solo il Potenza poteva giocare contro se stesso, considerato  le tante occasioni sciupate nel primo tempo.
Il divario fra le due contendenti è parso significativo e netto,  nonostante alla vigilia il nr 7 laziale  Luca Damiani   avesse cercato di caricare la sua squadra  dichiarando: “andremo a giocare a Potenza per   uno scontro diretto che speriamo di poter far nostro.”
Era importante per i leoni  ottimizzare, col migliore esito,  la partita casalinga contro un avversario certamente inferiore alla compagine di mister Biagioni.
Alla luce degli altri risultati, del turno appena disputato, la classifica si è fatta meno problematica e certamente più soddisfacente.
Basta considerare che il Potenza, impensabilmente fino a qualche settimana fa,  è posizionato nella parte sinistra della classifica,  in attesa del risultato del Manfredonia che gioca in posticipo casalingo, oggi pomeriggio,  contro la Madrepietra D.. 
Ancora una volta delude la scarsità di pubblico presente, nonostante  l'orario confacente ed i costo dei biglietti appropriato,  a testimoniare, ancora una volta, la sospensione del feeling fra la comunità del capoluogo e la squadra di calcio che la rappresenta.
Ci sarà da lavorare, e tanto, per riportare sugli spalti del Viviani un pubblico ormai distante dalle sorti di rossoblù, soprattutto nuove generazioni che hanno altri interessi  fuori dal Viviani.
 L'obiettivo primario è quello di raggiungere il prima possibile la quota salvezza onde poter pianificare,  da subito, la prossima stagione.
Sono convinto che per allestire la squadra competitiva sia necessario avere  diverse e varie opzioni nella scelta dei calciatori e certamente queste prerogative si potranno raggiungere solo  “giocando” di  anticipo sulle ambizioni delle avversarie.
Dopo aver sciolto il rebus inerente alla scelta dell'allenatore, con la conferma o meno di mister Biagioni, , spero che ci si attivi affinché cinque o sei  giocatori  dell'attuale rosa  vengano riconfermati e attorno a  questi   inseriti  quegli elementi  fondamentali  e necessari che consentano di effettuare il salto di qualità.
Senza tralasciare l'ampliamento della base societaria con l'acquisizione di quote da parte di imprenditori perlopiù locali.
E guardare al futuro con maggiore ottimismo!
Foto: ingresso squadre in campo.
P.S. : per opportuna  informazione rendo noto che la proposta di  collaborazione,  in altro ambito,   è stata da me, al momento,  declinata,  per cui  proseguirò , confidando nel  Vostro apprezzamento, l’impegno con questa Testata,  che mi onora di grande attenzione.  

 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 20 marzo 2017 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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