Come l’anno scorso non è incominciata,  positivamente  nel risultato,  l’avventura del Potenza, in gare ufficiali.

Si tratta solo di Coppa Italia e perlopiù contro un avversario non al top della preparazione, ma i rossoblù di mister Ragno son stati fermati sul pareggio da un’ordinata compagine  materana, col portiere Ioime, in gran spolvero.

La squadra  è  parsa avere nelle gambe il "lavoro atletico", del periodo, ma  di  aver assorbito le direttive del tecnico.   

Ha mostrato, soprattutto, alcune individualità, con qualità tecniche e tattiche,  certamente, di primo piano.

Al momento, purtroppo,  i “carichi di lavoro” la rendono, in alcuni tratti,  ancora compassata e prevedibile;    Il gol subito, per pura disattenzione,  ne è la prova.

 Di sicuro questo test è stato altamente attendibile e probante sulle potenzialità dei rossoblù,  che una volta raggiunta,  una maggiore intesa e più affiatamento fra singoli giocatori e distinti reparti,  potranno recitare il ruolo,  da  “guastatore”in serie C.

Il pareggio non soddisfa, ma se poi arrivasse, come si sussurra in queste ore,  la “vittoria a tavolino”, sarebbe ben accetto!

Attualmente  si è nel corso  della preparazione fisica e nei primi giorni  di settembre, con l’inizio del campionato, si dovrebbe vedere il vero e definitivo Potenza.

Con la serietà del progetto, c’e da registrare  la serenità che regna nell’ambiente societario e l’entusiasmo che è palpabile nell’aria. Gli appassionati sanno dove indirizzare il loro viscerale amore.

L’umore e l’approccio della tifoseria,  che cercava dei punti di riferimento autorevoli e affidabili è ben diverso dai melanconici anni passati.

Continua intanto la composizione della rosa, l’ ultimo in ordine di tempo  l’ingaggio del francese Maxime Giron, esterno del 1994,  che ha rescisso col Bisceglie. Anche lo staff tecnico si arricchisce di una nuova figura, essendo stato raggiunto l'accordo , come tecnico della Berretti, con Luigi Garzya, già difensore, fra le altre,  di Roma e Torino ed allenatore in seconda di Crotone e Frosinone e primavera del Trapani. La speranza è che con questa "collaborazione" anche il settore giovanile possa avere il giusto slancio e possa recitare un ruolo significativo nell'ambito under. 

La cura dei giovani è fondamentale, quanto quella della prima squadra!

Per completare la "rosa",  il Presidente Caiata  è sempre alla ricerca di un portiere e di un attaccante.

Con soddisfazione si rileva che sia  la società che squadra rossoblù   godono di  ben altro appeal e di diversa considerazione, rispetto al non glorioso passato.   

Recuperare il buon nome del Potenza, è stato il basilare compito di Caiata e della nuova Dirigenza rossoblù;  questa è la  “mission”, portata, realisticamente,  a compimento!

Ed ora, continua la preparazione,  con amichevoli e test.

 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 09 agosto 2018 alle 15:15
Autore: Giuseppe Rita
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