Ecco lo score, dei rossoblù, alla undicesima giornata: partite giocate 11, vinte  10,  pareggiate 1, perse, 0, gol realizzati 37, subiti 5, posizione in classifica 1^, con 31 punti.  Altamura, Cavese, Cerignola, che hanno vinto anche loro con goleade,  seguono a distanza di 6 punti.

Spalti gremiti, con un colpo d’occhio eccezionale,  per la  prima disputa della stagione,   fra compagini  lucane.  Non uso il termine  derby ,  normalmente  utilizzato per un incontro  fra squadre in comune geograficamente,  poiché  i tifosi rossoblù identificano, come derby, unicamente  la partita con la squadra del capoluogo dell'altra provincia della regione. Non altre!

Se l’aggiudica il Potenza  in maniera netta, con un punteggio severo per la squadra ospite. (il terreno di gioco non era bagnato!)

Il Francavilla in Sinni scesa al Viviani con  l’intendo di non sfigurare non riesce ad invertire il trend negativo che la vede sconfitta per la terza volta consecutivamente. E’ Crisi.

indubbiamente non era questa la gara adatta a Ranko Lazic per “fare punti” ed alimentare la deficitaria classifica.

 

Invece l’Az Picerno , in campo esterno,  sul campo  della Turris  conquista il successo,  con punteggio perentorio (0-5) ,  invertendo la rotta, dopo la doppia sconfitta dei turni precedenti.  

Torniamo al Potenza.

E’ venuta fuori , anche in questa gara, la consistenza del gruppo che, come disposto da mister Ragno, non preferisce l’esaltazione delle individualità , pur se esistenti e peraltro di qualità, ma predilige il gioco di squadra.

Dopo 20 minuti iniziali, con predominio territoriale  sinnico , i rossoblù alla mezz’ora con un uno–due strabiliante  tramortiscono l’avversario . Prima al 30’ Berardino con un tiro a giro dall’out sinistro, poi al 32’ França, di testa, su angolo calciato da Esposito, quindi al 41’ ancora l’attaccante brasiliano con inzuccata vincente, su cross  preciso  di Guaita. A riposo sul 3 a 0.

Al 77’ Di Senso, subentrato a  França, su lancio di Siclari e al 79’ lo stesso attaccante catanese su lancio di Panico ad archiviare positivamente l’undicesimo turno,  con un indiscutibile 5 a 0.    

Come al solito, le motivazioni, poi,  sono  parse essenziali per consentire  il salto di qualità in tutte le fasi di gioco.

Ricordo che in  qualsiasi attività servono adeguate motivazioni  per avere quella  giusta spinta e per cogliere l'attimo o per  prendere al volo l'occasione propizia.

Il cammino dei rossoblù procede spedito, ma guai ad abbassare la guardia poiché gli avversari non demordono e forse sperano di rinforzare ancora i loro organici, nel prossimo mercato invernale di dicembre.

Comunque devono essere gli inseguitori a non potersi, certamente, permettere alcuna battuta d’arresto.

Il Potenza, dall’alto della sua classifica valuta gli avversari, che dovranno anche battersi fra loro per ritagliarsi il ruolo di primo inseguitore o meglio di seconda in graduatoria.

Facendo sintesi: ad un terzo, o quasi, di torneo i “leoni” devono, verosimilmente,  “guardarsi”, principalmente, da loro stessi.

Intelligenti pauca …!

 

 

 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 06 novembre 2017 alle 00:54
Autore: Giuseppe Rita
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