~~Si  archivia, con una imprevedibile sconfitta casalinga,  la 9^ giornata di campionato del Potenza. Unica consolazione è che restano invariati  i sei punti dalla capolista Gravina, raggiunta dal Trastevere.
Di rimando si registra il successo casalingo del Francavilla SS, i pareggi in campo esterno sia dell’AZ Picerno che della Vultur Rionero.
Partita giocata male dai rossoblù che a tratti hanno  evidenziato  una manovra lenta, compassata  e prevedibile con giocate sempre condizionate dal pressing asfissiante e alto della squadra campana.
Certamente la squadra patisce,  a livello psicologico,  della poca serenità ambientale , risentendo delle voci non sempre lusinghiere sul futuro della compagine dei presidenti Vangone e Vertolomo.
Il 2 a1 finale premia, probabilmente,  oltremisura la dinamica squadra della costa salernitana che ha denotato, comunque, un caparbio dinamismo e tanta determinazione su ogni pallone giocato.
I rossoblù pagano per un abuso di superficialità  di Sutalo che chiamato,  inopinatamente,  al secondo intervento di piede dal corresponsabile dell’erroraccio  Guarino,  si fa intercettare e  ribattere in rete,  il pallone dall’attaccante ospite.
Il secondo gol  dell’Agropoli  ad inizio ripresa su un’incursione centrale, con fraseggio veloce e perentorio; il gol del Potenza ad opera di Villa su calcio di rigore legittimamente concesso dall’arbitro Valentina Garoffolo,  poco precisa in molte circostanze. Finale d’incontro inconsistente.
Il Potenza ancora una volta ha risentito dell’assenza di Pepe, vero e proprio leader della compagine, dell’ isolamento in attacco di Villa che  peraltro non riesce a concretizzare i pochi palloni giocabili a suo favore e soprattutto della possibilità di effettuare cambi validi , ad opera di Catalano sostituto dello squalificato Pirozzi.
Per questa partita erano disponibili solo 8 giocatori in panchina con tre ragazzi della squadra juniores. Dopo  gara amaro con contestazione, a componenti della squadra ospite per atteggiamenti poco sportivi e ancora una volta al duo presidenziale potentino.
Di ingaggi di nuovi giocatori si continua solo a dichiarare che sono stati contattati, ma non basta,  servirebbe ingaggiarli e farli scendere in campo, da subito. L’organigramma societario , con in primis lo staff sanitario, ancora carente, anche se dovrebbe, a breve , vedere la luce, così almeno si spera.
La confusione regna sovrana, con ritiro punitivo prima annunciato e poi ritirato, con avventata e forse inopportuna ( a livello tempistico!)  riunione dell’intero gruppo a cospetto del duo V&V , con effetti e decisioni da valutare.
Risulta infondata  anche la voce che voleva l’esonero di Pirozzi .
Non si comprende come  sia possibile addossare le colpe degli ultimi  risultati non proprio positivi al mister  ebolitano che quotidianamente è alle prese con notevoli sacrifici anche a livello logistico.
Ci si dimentica che la squadra, forse paga anche lo scotto di dover viaggiare per gli allenamenti verso Brienza e trovare un terreno di gioco un tantino duro e poco piacevole alle caviglie. Anche queste difficoltà sono da mettere in conto.
E domenica… a Ciampino per rifarsi!


 
 

 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 31 ottobre 2016 alle 00:53
Autore: Giuseppe Rita
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