Il successo conseguito mercoledì a Cerignola  ha galvanizzato, ancora di più, un ambiente già “su di giri”.

Ormai l’attesa della domenica si è fatta spasmodica e le gesta dei rossoblù riescono, in molti casi, a rivitalizzare settimane fate spesso di  situazione non rosee per la crisi economica.  La Sarnese, con 29 punti effettivamente conquistati, ma 27 all’attivo, a causa della penalizzazione subita,  è scesa al Viviani col proposito di conquistare punti necessari a rimpinguare l’anemica classifica,  che la vede ai margini della zona playout. Avversario ostico, per i leoni,  poiché la maggior parte dei punti  in dotazione agli avversari,  sono stati conquistati fuori casa,  con 5 vittorie , 3 pareggi e “solo” 4 sconfitte. Giornata AIL , con i calciatori che scendono sul terreno di gioco indossando la t-shirt , col logo dell’Associazione. In vendita allo stadio, come in migliaia di piazze italiane, anche uova di Pasqua,  il cui ricavato serve a finanziare le diverse iniziative dell’Associazione Italiana contro le Leucemie.

Per il Potenza non c’è spazio a calcoli dovendo solo vincere.

Finisce col risultato di 1a0 col gol del solito França. Ancora una volta il bomber paulista  “mette” la sua classe, il suo fiuto e le sue doti di elevazione, a servizio della squadra. Al 92’, dopo un’occasione di Di Senso, non concretizzata per la bravura del portiere campano,  capitalizza il cross dalla destra di Coccia e colpisce, anche se pressato da un avversario,  in maniera forte e precisa. Si arrampica in cielo a toccare le stelle. E’ la gloria!

Tripudio sugli spalti, come non mai, poiché per come si era incanalata la gara ed essendo  già ai minuti di recupero molti  appassionati  non credevano di poter  agguantare la vittoria. Tre punti pesantissimi, per consolidare il primato in   classifica  e  per potenziare, oltremodo,  il morale.    

Le altre lucane: con  l’Az Picerno, in forzato riposo, il Francavilla in Sinni di mister  Ranko  Lazic,  subisce un’altra debacle ad opera di una Cavese, che continua ad inseguire la capolista, sempre ad otto lunghezze. Risultato finale 3a1. Tornando al Potenza c’è da considerare che la squadra di mister Ragno, ancora una volta,  fa valere la qualità dei propri uomini e la possibilità di poter cambiare le pedine “in corsa”. Nel finale di gara commuove l’abnegazione e la ricerca del risultato, con le residue forze, da parte di tutta la squadra. In sala stampa si annota la soddisfazione del Presidente Caiata e di mister Ragno che, comunque, continuano a predicare umiltà e “piedi per terra”, anche se, verosimilmente,  l’obiettivo, adesso, sembra molto più vicino.  E domenica c’è la  partita fra corregionali, con la capolista che è di scena sul campo del Presidente Cupparo.  Lo sguardo dei tifosi rossoblù del capoluogo è già indirizzato verso la trasferta nel comprensorio del Sinni.

Probabilmente,  i sinnici,  registreranno il record di spettatori e d’incasso, se dovessero concedere più dei 120 ticket normalmente accordati!

 

Foto: di Giuseppe Di Tommaso, che si ringrazia.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 19 marzo 2018 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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