Le compagini che dovrebbero disputare il prossimo campionato di serie D sono attive  nel panorama calcistico.
Si rincorrono in maniera quasi sistematica  le  notizie ufficiali,  altre ufficiose,   talune  unicamente frutto di  indiscrezioni  e  diverse solo bufale d’estate.
Il Melfi retrocesso, dopo uno sfortunato play out,  sogna di essere riammesso in LegaPro. E’ attivissima per preparare la documentazione necessaria ed ha lanciato, anticipatamente,  la campagna abbonamenti  per raggranellare il budget necessario a completare la “pratica  ripescaggio”.
Anche le istituzioni locali melfitane non appaiono distratte, ma attente e  risolute.
La raccolta dei  250,000 euro non è  per la città federiciana un percorso agevole , ma non è comunque un obiettivo irraggiungibile.
Il Francavilla in Sinni parte dalla certezza della disponibilità della famiglia Cupparo e può basarsi , senza tentennamenti e indecisione,  sulla conferma di mister Ranko Lazic e di moti giocatori distintisi nella stagione appena conclusa.
E soprattutto sull’ entusiasmo per aver disputato da protagonista l’ultimo torneo.
Il C.S. Vultur Rionero che , sin dalla prima ora, si è dato un assetto dirigenziale ed organizzativo,   è operoso sul mercato sia nella conferma di alcuni giocatori della passata vincente  stagione che nell’ingaggio di nuovi,  adatti alla nuova categoria.
Il calore della tifoseria bianconera  è un valore aggiunto della città vulturina.
C’ è, quindi,  l’AZ Picerno che potendo contare, in maniera assoluta,  sul Presidente americano Donato Curcio, con la conferma di Pasquale Arleo,  guarda con ottimismo ad un ripescaggio in quarta serie . Se la sorte non dovesse essere dalla sua parte disputerà il campionato di Eccellenza “a vincere”.
E poi c’è il Potenza…punto
Merita la “piazza” rossoblù questo assordante silenzio?
Certamente  no,  soprattutto per la passione che,  anche se momentaneamente assopita,  alberga nei cuori degli afecionados del capoluogo.
Fra solo otto giorni si entrerà nel mese di luglio e come promesso dalla Dirigenza rossoblù ci saranno sorprese e…novità. Almeno si spera!
Sotto la grigia cenere della delusione  cova  il fuoco della speranza .
Ma chissà!… Domani è un altro giorno…

 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 23 giugno 2016 alle 00:01
Autore: Giuseppe Rita
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