~~Il Potenza subisce a Roma contro la capolista Trastevere una sconfitta che probabilmente era nei  pronostici  della vigilia.
Il risultato finale di 1 a 0 non mortifica tanto i lucani sul piano numerico,  ma li penalizza a livello dei provvedimenti disciplinari, che hanno patito.
I rossoblù terminano la gara in sette uomini con le espulsioni di Gennaro Esposito, per doppia ammonizione nei  primi trentacinque minuti di gioco e successivamente nella seconda frazione di gioco con Simone Apicella , per un cartellino rosso diretto assieme ad un giocatore ospite Lorusso, di Marco Manetta sempre per doppio giallo e del portiere Andrea Napoli, con espulsione diretta.
Allontanato dalla panchina, per essere entrato in campo arbitrariamente , anche il fisioterapista, Alessandro Mollica e non Todino, come erroneamente immaginato.
I rossoblù  recriminano, anche,  per una clamorosa e sfortunata traversa colta da Guarino, dopo il vantaggio locale.
Mister Oberdan Biagioni e la dirigenza in panchina lamentano un arbitraggio non sufficiente e oltremisura penalizzante,  da parte del “fischietto” di Cosenza, nei riguardi della compagine del capoluogo lucano.
Piove sul bagnato! Come dire che  i guai e le disgrazie, spesso, non vengono mai sole, ma  alla prima  se ne aggiungono altre.   Certamente , comunque, i rossoblu continuano a “pagare” la poca serenità sia ambientale e sia quella che regna in seno al Club.
Il  fatto di scendere in campo sapendo di essere privi di giocatori di  ruolo nel  reparto  fondamentale che è l’attacco, penso che non dia sicurezza e determinazione a tutto l’organico.
Domenica prossima i leoni viaggeranno verso Francavilla in Sinni  per una delicata e importante gara contro la compagine del Presidente Cupparo.
La squadra del capoluogo sarà largamente rimaneggiata perché, verosimilmente, in settimana il Giudice Sportivo la falcidierà  con squalifiche, purtroppo attese.
E’ questa una stagione travagliata che, a questo punto, non si vede l’ora che finisca, portando a casa comunque il risultato al momento più auspicato,  che è la salvezza diretta , senza la lotteria dei playout.
Probabilmente si è raggiunto il punto più basso registrato negli ultimi anni. C’è necessita di una inversione di tendenza per non sprofondare ancor di più sia sul piano tecnico che su quello comportamentale.
Potenza calcio, Potenza città, Potenza comunità, Potenza capoluogo,  non meritano queste delusioni, queste mortificazioni, queste  amarezze.
Nicola Dionisio e il suo staff prendano spunto da questa debacle per darsi nuovi stimoli e per imporsi nuovi progetti, con tempi immediati e certi.
Si è persa la prima partita del trittico proibitivo, che prevede il calendario.
Sarebbe opportuno che qualche giocatore non più “in palla”si faccia un accurato esame di coscienza, come sarebbe giusto dotarsi di un qualificato preparatore atletico.  
Non vorrei che dopo la gara interna con la Nocerina si intoni il
“de profundis”.
Si è ancora in tempo per invertire il trend negativo.
Ci si attrezzi per riuscirci, … materialmente, con nuovi validi innesti,  e mentalmente.

La foto proposta, di Antonella Sabia, relativa al cancello chiuso del Trastevere Calcio, sia  intesa solo per il risultato e non per i … progetti futuri!!!
  


 
  

Sezione: Editoriale / Data: Lun 30 gennaio 2017 alle 00:01
Autore: Giuseppe Rita
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