Alla ventiseiesima giornata  il tabellino dei “leoni rossoblù” indica: partite vinte  20 , pareggiate 5, perse, 1, gol realizzati  68, subiti 22, posizione in classifica 1^, con 65 punti, distanza dalla seconda punti  8 (Cavese).

La “cavalcata” vincente  prosegue, con maggior vigore e convinzione,  in attesa delle ultime otto giornate, con quattro partite in casa e altrettante in trasferta.

Il gol di Pepe su punizione è una perla di precisione e di abilità balistica. Vincenzo è uno specialista e quella zona del campo da cui ha calciato è la sua mattonella. Breve ricorsa e pallone calciato di destro all’incrocio alla destra di un immobile ed esterrefatto portiere granata. Mai come questa volta l’assenza di pubblico non ha consentito di tributare il giusto applauso ai protagonisti e di assistere ad un incontro di calcio di  sofferenza, ma di soddisfazioni, per i colori rossoblù. La convinzione, che diventa sempre più realistica è che i rossoblù sono “in palla” e non indietreggiano di un millimetro a livello di concentrazione e motivazioni.  Il risultato che è stato favorevole ha premiato la compagine più tecnica e forse più determinata e convinta di voler raggiungere la meta. Sono stati  conquistati i tre punti, senza perdere mai la testa e  giocando,  come al solito,  da “squadra”,  lasciando da parte narcisismi e personalismi.

I leoni avrebbero,  probabilmente, potuto “ chiudere” prima la pratica , se fossero stati più fortunati sulla conclusione di Pepe stampatasi sul palo, su quella di França e su un’altra occasione non sfruttata da Coccia.  La contemporanea sconfitta, a Picerno, della Cavese scava un solco con la squadra del salernitano di ben otto punti che ad otto giornate dal termine appare una distanza ragguardevole e che solo con un karakiri rossoblù potrebbe essere colmato. Quest’ultimo successo consegna  certezze e convinzioni che il traguardo è ormai a portata di mano. Il turno registra, oltre al successo di prestigio dell’AZ  Picerno, ottenuto peraltro, in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo,  anche il riscatto del  Francavilla in Sinni che riesce ad imporsi per 5a2 contro il Manfredonia. Vittoria fondamentale per evitare la disputa dei  playout .

Ed ora il prossimo più immediato obiettivo, per i rossoblù, è quello di superare i quarti di finale di Coppa Italia nella gara da disputare mercoledì 14 marzo  a Cerignola. La Società ha voglia di ben figurare anche n questa competizione. E intanto  i tifosi hanno accolto la dirigenza ed i “ragazzi”  di ritorno dalla vincente trasferta  con canti, slogan, cori, sciarpate e sbandieramenti.   Sono molti anni, troppi,  che la città non festeggia per un qualcosa che la scaramanzia non fa ancora pronunciare!.  Bisogna  essere lungimiranti e crederci  perché : “U PUTENZ  E’ SEMB NU SQUADRON”!

 

P.S. : un augurio di cuore a Leandro Guaita, infortunatosi e che, fortunatamente, non ha riportato grave frattura, ma “solo” una forte contusione.

 

In Foto : di Augusto Izzo, che si ringrazia. “Saverio, nell’Esultanza Rossoblù”

Sezione: Editoriale / Data: Lun 05 marzo 2018 alle 00:00
Autore: Giuseppe Rita
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