Termina in pareggio la sfida tra Rieti e Potenza, un pareggio inaspettato alla vigilia e che ha fatto discutere molto i tifosi che speravano in una vittoria rotonda simile allo scorso anno o come quella di Bisceglie.

A fine gara mister Raffaele ha sottolineato come il campo fosse in pessime condizioni ed è chiaro che non abbia favorito il gioco veloce del suo Potenza che gioca di fino. Il tecnico rossoblu ha proposto nuovamente dal primo minuto Viteritti sulla linea offensiva con 10/11 della partita di Bisceglie ad eccezione di Coccia non convocato al cui posto ha giocato Coppola.

Un primo tempo movimentato ma scevro di occasioni eclatanti, proprio quando il Potenza ha iniziato ad alzare il ritmo e sembrava aver preso predomimio del campo arriva il vantaggio sabino con Beleck e Marcheggiani che sfruttano il contropiede mettendo in difficoltà Emerson oltre e Sales e Giosa con il 32 amarantoceleste che trova un tiro della domenica dalla distanza con Ioime che colpevolmente era due metri avanti rispetto la linea di porta e si è fatto superare. Il Potenza ha provato a colpire il Rieti ma i tiri dalla distanza non sono stati all'altezza, soprattutto le due occasioni avute da Coppola che hanno dimostrato la giornata no del centrocampista e dei rossoblu, infatti alla ripresa è stato sostituito insieme ad Arcidiacono con Longo e Isgrò che hanno preso il loro posto con conseguente spostamento a centrocampo di Viteritti, in quella che è la posizione più congeniale alle sue caratteristiche.

Il Potenza le prova tutte per trovare il pari e la vittoria, Raffaele lancia nella mischia Vuletich con il passaggio ad uno spregiudicato 4-2-4 che aiuta i rossoblu a trovare il pari proprio con l'argentino di origini croate che trova la rete all'esordio dopo 13 minuti.

Il pareggio non ha soddisfatto molti, forse i giocatori hanno preso sottogamba il Rieti rimasto all'asciutto nelle prime quattro giornate ma che ha trovato il primo punto proprio con il Potenza. Adesso però è fondamentale non pensare troppo ai due punti persi, due punti che avrebbero potuto portare il Potenza in testa alla classifica ma bisogna pensare alla prossima gara, e sarà mercoledì dato che c'è il turno infrasettimanale. Il calendario ha regalato in questo trittico le ultime tre della classifica, sulla carta tre partite agevoli e nove punti alla portata, il primo match è stato cannato rispetto a quelle che erano le previsioni, quindi le prossime due sono fondamentali per proseguire nella striscia positiva.

A proposito di previsioni, questa Serie C sta regalando sorprese, una di queste, in negativo, è il Bari che nelle prime cinque giornate ha raccolto solo sette punti, dopo la campagna acquisti faraonica per la categoria i galletti avrebbero dovuto ammazzare il campionato ma, al momento, non è stato così.

Tornando in casa Potenza, il pareggio di oggi, alla luce anche dei risultati di giornata, è comunque un ottimo risultato, dieci punti sono ottimi e il terzo posto è altrettanto buono a due soli punti di distanza dalla vetta.

Ai tifosi una riflessione ed un consiglio, ricordiamoci dove eravamo tre anni fa e dove siamo oggi, facciamo un confronto e poi ne riparliamo, fare discorsi affrettati per un pareggio a Rieti alla quinta giornata è ingeneroso nei confronti del Potenza.

Sal.Co.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 23 settembre 2019 alle 00:01
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print