Finisce con un netto 4-0 per la Vibonese, l'ultima uscita stagionale del Potenza.

Troppo evidente il disinteresse verso questa manifestazione che, pensandoci, avrebbe prolungato ulteriormente la chiusura di questa estenuante stagione fino 31 maggio (semifinale) o al 2 giugno (finale).

Onore ad una Vibonese cinica che di fronte ad un rimaneggiato Potenza ha voluto festeggiare con i propri tifosi la promozione in C.

Il risultato è stato pesante al di là dell'effettivo interesse verso la manifestazione, perdere non fa mai piacere soprattutto con questi risultati ma dopo quello che abbiamo vissuto quest'anno, la partita di ieri rappresenta solo una piccolissima sbavatura di una cavalcata emozionante!

È arrivato il momento di dedicarsi esclusivamente alla programmazione della prossima stagione, dove il Potenza dovrà essere tra i protagonisti per festeggiare al meglio il ritorno nel professionismo.

Sarà estenuante aspettare l'inizio del prossimo campionato, la domenica al Viviani per i potentini è pura magia e mai come quest'anno tutte le componenti hanno remato dalla stessa parte.

L'invito è quello ad una coesione che sia duratura da parte di tutti nel bene e soprattutto nel male, rimarcando il fatto che la SERIE C è tutt'altra cosa rispetto alla D e non sarà semplice vincere tutte le partite (da tifoso ben venga una mia eventuale smentita).

Sarà un'estate fatta di attesa, aspettative di una piazza che ha voglia di tornare a sognare e sostenere la gloriosa maglia rossoblù!

Quella maglia dovrà essere onorata nel migliore dei modi da chiunque avrà la fortuna di indossarla perché rappresenta le speranze, l'amore e la passione che da 100 anni si tramandano di generazione in generazione nel capoluogo e nella provincia che sostiene questi colori.

"U PUTENZ È SEMB NU SQUADRON" e anche in questa serie C più che una frase storica, dovrà rappresentare una prerogativa.

Sezione: Succede in Basilicata... / Data: Lun 21 maggio 2018 alle 18:07 / Fonte: Mario Pesarini
Autore: Salvatore Colucci / Twitter: @salvocolucci
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