Il sistema calcio non produce ricavi sufficienti per mantenere il format attuale. Dalla serie A alla Lega Pro. In ogni serie ci sono diatribe, incomprensioni, rivalità. Tutte imperniate sulla distribuzione delle risorse finanziarie. Lotte intestine in serie A tra i top club (la Juve percepisce ben oltre i cento milioni di euro) e le società minori (il Crotone soltanto 18). La disparità non premia i sacrifici delle Società minori. Il tutto porta, nel presente, al mancato accordo per la nomina del presidente di categoria. Il commissariamento è inevitabile. La persona più idonea a ricoprire il ruolo di commissario è Carlo Tavecchio. Rappresenta l’espressione più autorevole del sistema ed è giusto che, in questo delicato momento di transizione, prenda lui le redini del comando. Si prospetta un periodo particolare durante il quale ci si dovrà avviare all’introduzione di riforme determinanti. Il riferimento è per le necessarie modifiche allo Statuto e la scelta della nuova governance. La presenza di un soggetto con la conoscenza approfondita delle problematiche è indispensabile.
I tagli apportati alla contribuzione economica spettante alle serie inferiori, B e Lega Pro, accentuano le difficoltà dei club appartenenti a quelle categorie. Tra i cadetti, negli ultimi anni, diverse Società hanno dovuto superare le difficoltà prodotte dalla carenza di ricavi. Gli esempi di Como, prima e del Latina, recentemente, mettono alla luce situazioni oltremodo preoccupanti. Da più parti ci si interroga sulla situazione del Vicenza e cosa potrebbe accadere se il club veneto dovesse retrocedere. Altri ancora accusano debiti (milionari) nei confronti dell’Erario con problemi di non facile soluzione.
Il presidente della Lega Pro, in considerazione anche delle molteplici difficoltà accusate in alcune piazze, nel corso dell’attuale stagione sportiva, sta valutando alcune soluzioni alternative per arrivare alla riduzione dei costi di gestione. Maceratese ed Ancona sono solo la punta di un iceberg che si sta sgretolando. Altri club rischiano di essere coinvolti in situazioni di bilancio pericolose. La panacea non può essere la riduzione del tesseramento dei calciatori “over”. Comporterebbe, per di più, l’approvazione dell’Associazione Calciatori.
Balza all’occhio che vanno immediatamente bloccati i ripescaggi. Che occorre un controllo capillare sulla solvibilità ed onorabilità dei soggetti che intendono accedere alla gestione dei club. Su coloro che decidessero di appropriarsi di quote minimali. Fosse anche un misero un per cento. Che bisogna snellire al massimo le procedure. Chi non ha rispettato gli impegni verso i tesserati e l’Erario deve essere sanzionato con immediatezza. Ci sono club che non hanno pagato stipendi e relativi oneri, per i mesi di novembre e dicembre scorsi, che ancora non risultano deferiti. Tanto meno penalizzati. Altrettanto dicasi per chi, trascorso il termine del 31 gennaio, non si è messo in regola che la fidejussione campionato (il richiamo alla Gable è d’obbligo). Le sanzioni debbono essere afflittive nella stagione in corso. Nell’attuale il campionato, che si sta avvicinando alla conclusione, mostra situazioni di classifica “fasulle”. Non è corretto nei confronti dei club che si sono dimostrati virtuosi. Con un richiamo. Un passo indietro dell’Antitrust sulla richiesta delle garanzie fideiussorie, limitandola alle sole polizze bancarie, non sarebbe disdicevole.
Situazioni, quelle sopra esposte, che dimostrano quanto sia appunto indispensabile la riforma, immediata, dei campionati. La Lega Pro non può sostenere il format a 60 squadre. Per la qualità delle Società partecipanti. Per la salute finanziaria della categoria. Per la indispensabile selezione della classe dirigenziale. La “confusione”, il vuoto di potere e l’abisivismo che regnano in Ancona non sono sopportabili.
Non sarebbe errato pensare a una categoria “cuscinetto” tra serie D e Lega Pro. Una sorta di semiprofessionismo. Era già tanto di moda ai tempi del presidente Cestani. (Ri)crearlo per dar modo alle Società promosse dai dilettanti di dimostrare la loro solidità economica e strutturale. Una fase istruttiva e di studio, di organizzazione e consolidamento. In definitiva un “pass” indispensabile per l’ammissione, definitiva, al professionismo più puro. Il tutto permetterebbe alle Istituzioni di esprimere la migliore delle valutazioni. Eviterebbe la concessione di deroghe che, il più delle volte, si dimostrano inutili ed infruttifere. Occorrerebbe la disponibilità ministeriale per l’applicazione di norme contributive più accessibili alle casse delle Società. Ne trarrebbe indubbio beneficio tutto il sistema.
Solo per citare un esempio, nel presente la maggior parte dei club ripescati ad inizio di stagione, otto su dieci (Racing, Lupa Roma, Olbia, Fano, Forlì, Taranto, Melfi e Vibonese), occupano la parte più bassa delle classifiche.
Sono la dimostrazione, indiscutibile, della sconfitta di quella linea di pensiero che ha preteso la ricostituzione del format a 60 squadre
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
Altre notizie - Succede in Basilicata...
Altre notizie
- 12:32 Sorrento-Juve Stabia che si giocherà sabato a Potenza è stata definita partita a rischio
- 12:09 TRIGORIA VELENI E BALDORIA
- 12:06 La Salernitana esonera Liverani e non richiama Inzaghi... i campani chiuderanno la stagione con Colantuono "traghettatore"
- 12:02 Marco Marchionni allenatore Potenza a Rai Sport: "In questo momento siamo una squadra in salute"
- 11:58 Emilio Longo allenatore Picerno a Rai Sport: "Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto"
- 10:13 PotenzaBRRR...
- 09:33 Regionali in Basilicata, Azione va con il centrodestra ma Gianni Pittella non ci sta: "Non mi riconosco nella scelta"
- 02:30 Vota il miglior rossoblu di Potenza-Picerno
- 23:38 Potenza-Picerno, Top&Flop di TuttoC
- 22:35 PotenzaPotenza-Picerno, spettatori e incasso della partita
- 20:30 Potenza-Picerno 1-0, Armini decide il match tutto lucano
- 19:40 Potenza-Picerno, le formazioni ufficiali
- 17:26 Per il Brindisi arrivano quattro punti di penalità, biancazzurri sempre più vicini alla Serie D
- 16:50 Volley A3, la Rinascita Lagonegro sconfitta in casa nel big match con Palmi
- 16:32 La Dea Bendata "bacia" Balvano
- 16:21 PotenzaOggi l'impianto di scale mobili "Prima" per il post match Potenza-Picerno resterà aperto fino alle ore 23
- 13:51 PotenzaCaturano attaccante Potenza: "Contro il Picerno possiamo giocarcela alla pari e fino al termine della stagione daremo il meglio di noi"
- 13:48 Ecco dove poter guardare Potenza-Picerno
- 13:39 Mister Agovino non ritorna... e la Paganese lo esonera
- 13:38 Il Crotone perde ancora e mister Baldini valuta le dimissioni: “Così non si può andare avanti”
- 13:30 PicernoEcco quanti saranno i tifosi del Picerno presenti questa sera al "Viviani"
- 13:24 La cantante lucana Angelina Mango è stata ospite ieri di "Che Tempo Che Fa"
- 22:50 In attesa di Potenza-Picerno, i risultati e i marcatori della 32ª giornata
- 21:16 È Piero Marrese il candidato del Campo largo alla presidenza della Regione Basilicata
- 20:45 PicernoLongo, allenatore del Picerno: "Ogni partita deve essere una finale, proveremo a vincere questa finale dando il meglio di noi stessi"
- 20:14 Per questo Potenza-Picerno è previsto il pubblico delle grandi occasioni
- 20:11 Brindisi, domani per il club pugliese sarà un giorno importante... il giorno della verità
- 20:00 Potenza-Picerno, ecco le modifiche alla circolazione previste per domani sera
- 19:47 PotenzaNatino Varrà ds Potenza: "Pensiamo a noi, pensiamo a vincere e poi a fine stagione tireremo le somme"
- 19:37 PotenzaPotenza, contro il Picerno Asencio partirà dalla panchina mentre Schiattarella ha alzato bandiera bianca
- 19:36 Eccellenza lucana. Il Francavilla conferma il primato, il San Cataldo la spunta al 91'
- 19:20 Promozione lucana. Il Melfi batte il Corleto, pari tra Avigliano e Lykos Tolve
- 18:11 PicernoVincenzo Greco dg Picerno: "Contro il Potenza per fare bene non dobbiamo snaturarci e servirà essere noi stessi"
- 18:04 Giuseppe Raffaele allenatore Cerignola: "Siamo andati via da Catania con ottime prospettive per il futuro”
- 17:55 Serie D Girone H, risultati e classifica
- 17:51 Serie A, rinviata la partita tra Atalanta e Fiorentina... ecco perché
- 17:49 PotenzaPotenza, ecco i convocati di mister Marchionni per la sfida con il Picerno
- 17:44 Elezioni Regionali, la Basilicata diventa un caso... e intanto Angelo Chiorazzo si candida a Governatore
- 20:34 PotenzaMarco Marchionni allenatore Potenza: "Possiamo giocarcela con tutti, la spinta del nostro pubblico sarà importante"
- 19:17 PotenzaIl Potenza Calcio e la Fondazione Potenza Futura in sostegno dei bambini del Benin
- 19:12 Serie D Girone H, l'allenatore della Paganese ed ex Potenza Agovino è "scomparso"
- 19:07 Guido Pagliuca allenatore Juve Stabia: "A Foggia ci attende una battaglia e voglio vedere 28 animali in campo"
- 18:11 PotenzaGiovanni Volpe: "Per il Potenza e per la maglia rossoblù ho dato sempre tutto me stesso"
- 18:01 PicernoDonato Curcio: "Sogno sempre in grande per il mio Picerno"
- 17:53 Serie C Girone B, a Pescara dopo l''ennesima figuraccia si dimette mister Bucaro... ecco chi potrebbe sostituirlo
- 17:25 IL VATE DALL'ALTARE: "BISOGNA DARE SEMPRE IL MEGLIO DI SÈ"
- 17:03 CalciomercatoCocchino D'Eboli scalda i motori
- 16:58 Dalla Virtus Francavilla alla Nazionale, ecco la storia di Michael Folorunsho
- 16:51 Regionali Basilicata, Mimì Lacerenza rinuncia alla candidatura con il centrosinistra