Un grande riconoscimento per il potentino Nicola Santagata nominato dalla FISPIC, Federazione Italiana Sport Paraolimpici per Ipovedenti e Ciechi, nel pool di allenatori della Nazionale Italiana di Showdown. Il compito per il mister potentino sarà quello di preparare e guidare gli azzurri ai prossimi Mondiali di agosto 2017 che si terranno probabilmente in Olanda -la decisione sarà presa a breve- e dovranno essere affrontati con il giusto piglio per riscattare la deludente prestazione degli ultimi Europei.

Lo Showdown, come illustra Wikipedia, è uno sport praticato da non vedenti e ipovedenti. I giocatori vengono bendati affinché non vedenti e ipovedenti possano gareggiare nelle stesse condizioni. L'incontro viene disputato tra due giocatori su un tavolo rettangolare, con angoli arrotondati, che ad ogni estremità possiede un'area di porta. Al centro del tavolo vi è uno schermo centrale che divide il tavolo da gioco in due parti uguali. Questo schermo alto 42 cm dalla sommità delle sponde laterali forma un limite di 10 cm di altezza dal piano del tavolo per il passaggio della palla. I giocatori utilizzano racchette di legno (o altri materiali sintetici) di solito di forma rettangolare o stondata sui quattro bordi e con misure prestabolite. Con queste racchette i giocatori colpiscono una palla sonora (al suo interno ha dei sonagli) di plastica dura del diametro di 6 cm. Nel muoversi la palla sonora produce un suono in modo tale da poterne percepire la direzione e la velocità. Lo scopo del gioco è lanciare la palla nella porta dell'avversario facendola passare prima sotto lo schermo centrale. Nel servizio di battuta la palla sonora viene colpita da ferma dalla racchetta e deve obbligatoriamente fare una sola sponda nel proprio campo prima di attraversare lo schermo centrale e andare dall'altra parte del tavolo. Una volta effettuata la battuta o il servizio, si può colpire la palla direttamente verso la porta avversaria senza effettuare alcuna sponda oppure si può colpirla facendole effettuare una o molteplici sponde prima di arrivare dall'avversario. La palla può staccarsi dalla superficie di gioco, rimbalzare ed andare fuori dal tavolo. In alcuni casi anche se la palla rimbalza o è in aria rimane in gioco, in altri casi si ferma la partita e si riparte in quanto la palla è fuori dal gioco. Generalmente, nello showdown, la palla passa decisamente più tempo a contatto con la superficie di gioco rispetto quanto ne passa in aria quindi questo gioco non può essere solo lontanamente paragonato  al ping pong (nella parte centrale del tavolo la palla deve passare obbligatoriamente sotto lo schermo del tavolo prima di andare nella parte di tavolo dell'avversario), ma è piuttosto simile, come principio, all'air hockey al quale quasi tutti hanno giocato nella propria vita, almeno una volta, in una sala giochi.
Può essere praticato a tutte le età: non richiedendo grandi doti atletiche, anche gli over 40 possono ottenere ottimi risultati.

Nicola Santagata guida già una squadra lucana, l'ASD Non Vedenti Lucani, composta da atleti di Potenza e Policoro con ottimi risultati nei vari tornei nazionali a cui ha partecipato. Proprio per i risultati ottenuti il fondatore della disciplina e preparatore tecnico degli allenatori Claudio Comerro, ha proposto il nominativo al DS nazionale Massimo Sanapo.

Il neo allenatore nazionale entra, così, di diritto nel pool tecnico nazionale guidato dal CT e selezionatore Alessandra Carta ed è una giusta ricompensa anche per l'impegno che, quotidianamente, Santagata profonde nel sociale.

Sezione: Succede in Basilicata... / Data: Mer 01 febbraio 2017 alle 13:21 / Fonte: Foto ASD Non Vedenti Lucani
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
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