~~Il Karate è un'antica arte marziale nato come arte marziale che insegna il combattimento e l'autodifesa. Con il tempo il Karate si è trasformato in filosofia di vita,
In uno STAGE  svolto, nei giorni scorsi, Sensei NAITO  ha spiegato alcuni concetti del BUDO che contraddistinguono chi segue la via del KARATE TRADIZIONALE e che fanno la differenza SOSTANZIALE tra Sport inteso solo come allenamento e TRADIZIONE e  come stile di vita.
Il Karate è via di rispetto universale .
Questa regola si riferisce alle norme comportamentali che vanno conservate se si vuol capire gli altri ed essere accettati. La giusta condotta rende l'individuo degno di fede, aperto e semplice, rende possibile la comunicazione con gli altri e contribuisce a mantenere l'armonia nelle relazioni interpersonali. L'etichetta consiste nella forma comportamentale attraverso la quale una persona comunica ad un'altra di essere disponibile ad un contatto aperto; senza le buone maniere la franchezza si tramuta in grossolanità, il coraggio in rifiuto, l'umiltà in sottomissione, il rispetto in servilismo e la cautela in timore: l'etichetta provvede a mantenere la pace e l'armonia tra le persone.
 Senza cortesia viene meno il valore del Karate.
 FUNAKOSHI definì cortesia e rispetto le basi di ogni educazione ed il saluto il loro simbolo più importante.  I praticanti che lo oltraggiano con la propria negligenza si dimostrano immodesti, egoisti e incapaci di adattamento: il modo in cui si effettua il saluto è specchio di sé, i modi sbagliati non sono sempre voluti, rappresentano solitamente una reazione naturale di protezione e timidezza, una maschera. Per questo nelle arti marziali l'etichetta non è solo forma, ma vera e propria via , poiché la pratica impone che la persona osservi e valuti correttamente il proprio comportamento nei confronti degli altri e di sé stesso.


Foto: il Maestro (al centro) con suoi allievi!

Sezione: Succede in Basilicata... / Data: Mar 29 novembre 2016 alle 13:04
Autore: Giuseppe Rita
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