Bisceglie, Canonico alza l'asticella: "Saremo competitivi".

«Dopo sette anni fra Serie D e Lega Pro avevo deciso di staccare, di riflettere, di prendermi una pausa. Quando ho compreso che il Bisceglie sarebbe sicuramente fallito non ce l’ho fatta ad accettarlo e sono intervenuto per salvarlo». Nicola Canonico, ospite del contenitore sportivo “D calcio” in onda il lunedì sera su Studio 100 e condotto con autorevolezza da Gianni Sebastio e Fabrizio Caianiello, ha riassunto, brevemente e senza fronzoli, quanto accaduto nelle ultime settimane, al punto che il giornalista brindisino Caianiello non ha esitato a definire quella del club nerazzurro «una favola a lieto fine».

Nel giro di pochissimi giorni la prima espressione calcistica della città è passata dal rischio di ripartire dalle categorie regionali al giocare un ruolo di rilievo nel mercato di Serie D. «Malgrado gli accordi di conciliazione con alcuni tesserati delle stagioni passate ci abbiano sottratto risorse economiche riusciremo ad allestire una squadra molto competitiva» ha assicurato il presidente nerazzurro.

Rispondendo a una domanda riguardante l’ultima annata: «Hanno associato il mio nome a così tante piazze negli scorsi mesi ma la cosa più curiosa è che di alcune società io non conoscessi neppure i nomi dei dirigenti o di coloro che, secondo certe indiscrezioni, mi avrebbero contattato». Canonico ha confermato la linea della serietà e del rifuggire da anticipazioni che in alcuni casi possono risultare deleterie anche quando i due esperti cronisti gli hanno nominato due calciatori, gli attaccanti Andrea De Julis e Pasquale Iadaresta, associandoli a un loro eventuale arrivo a Bisceglie: «I colpi di mercato si annunciano a seguito delle firme e non di accordi verbali o voci» ha rimarcato. Il Bisceglie rafforzerà l’organico con altri giocatori under e alcuni elementi esperti. Non sono escluse novità durante la settimana.