Sabato in quel di Potenza è arrivata la prima sconfitta stagionale per il Catania, che nelle precedenti sei uscite aveva ottenuto quattro vittorie e due pareggi. Un 3-1 sicuramente meritato per la squadra di mister Raffaele, che sta risalendo con convinzione la china, dopo una prima fase di campionato non esaltante culminata con l'esonero di Ragno. 

Fa autocritica mister Sottil: "Complimenti al Potenza, sono io il primo responsabile della sconfitta. Una squadra come la nostra non può mollare, dobbiamo crescere su questo piano. In questo campionato ci sono ottime squadre, non bisogna mai calare l’attenzione. Dobbiamo migliorare nella gestione del pallone, bisogna stare sereni e controllare gli episodi. Cause del k.o.? Sicuramente non il modulo, bensì i duelli, in cui siamo usciti sempre battuti”.

Ma la sconfitta ha fatto un po' di rumore nell'ambiente. Forse si poteva pensare che il Catania avrebbe "ammazzato" il campionato, ma la competitività, si è visto, è molto alta. Tra l'altro il match si è giocato contro una squadra che, alla vigilia del torneo, era deputata come una delle candidate ai vertici. Appare quindi affrettato giudicare questo Catania da questa singola gara. E' vero, la partita non è stata esaltante da parte degli etnei, ma la stagione è molto lunga e, come media punti, la squadra rossoazzurra è subito dietro a Trapani e Juve Stabia.

E bisogna ricordare che, rispetto alla capolista, il Catania ha ben tre gare in meno, contro Siracusa, Matera e Viterbese, tutti avversari alla portata ovviamente, e due su tre in casa. Appaiono quindi eccessive certe critiche mosse nei confronti di tecnico e squadra, dopo una manciata di gare giocate e un'estate con la testa ai possibili ripescaggi. Il Catania era ed è una delle candidate alla vittoria del torneo e questo KO si può considerare fisiologico. 

Sezione: Le avversarie / Data: Lun 05 novembre 2018 alle 18:01 / Fonte: TuttoC.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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