E' stato presentato nella giornata di oggi il nuovo tecnico del rossazzurri Walter Novellino, chiamato dalla dirigenza a sostituire Andrea Sottil. TuttoC.com ha raccolto le dichiarazioni del neo allenatore durante la conferenza stampa di presentazione.

"Quando ho sentito 'Catania' non ho avuto alcun dubbio. Credo fortemente in questa squadra, anche se è un po' in difficoltà. Ci sono giocatori davvero bravi. Bisogna giocare queste ultime partite come fossero finali, sono convinto che si può fare benissimo. Con me arriva anche il mio secondo Simone Tomassoli, speriamo di dare grande contributo alla squadra", queste le prime parole del tecnico Novellino.

Cominciano le prime disamine tattiche: "Nel mio passato c'è il mio 4-4-2, ma i moduli al momento non sono importanti, bisogna lavorare sulla testa dei giocatori. Questa è una squadra costruita bene, siamo in una struttura di serie A. Il contesto della serie C però è diverso, avere cali di tensione non è ammesso. Dobbiamo giocare partita dopo partita, possiamo fare bene. Ci sono elementi che conosco bene. Hanno tutti bisogno di fiducia, creeremo i presupposti per migliorare. Il nostro obiettivo è fare più punti possibile e poi vedere la classifica".

Continua a parlare Novellino: "La squadra ha bisogno di autostima, perchè dal punto di vista tattico la situazione è accettabile. I giocatori vanno aiutati mentalmente. Un giocatore che viene a giocare a Catania sa benissimo che deve vincere il campionato. E' normale che sorgano difficoltà, ma ognuno di noi deve sapere a cosa va incontro. Ho visto alcune partite del campionato di C, bisogna saper attaccare gli spazi e mostrare passione. Poi questo Catania è una squadra di serie B che si trova nella terza serie per motivi 'strani'. E' il momento di avere un po' di amor proprio e di guardare all'obiettivo. Dobbiamo ricreare i presupposti per fare in modo che i nostri giocatori tornino ai loro livelli. Tutti devono essere convinti che possiamo lottare per gli obiettivi che la società si è prefissata. Io sono venuto qua perchè non siamo in una piazza di C, ma di molto di più. L'abbattimento che si vive oggi è normale, ma dobbiamo scalare questa montagna. Quando giocavo qui mi sono trovato benissimo, ho bellissimi ricordi. Io spero di essere qualcuno che aiuti questa squadra a raggiungere i fasti di un tempo". 

Sezione: Le avversarie / Data: Mer 27 febbraio 2019 alle 18:30 / Fonte: TuttoC.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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