Non le prende in prestito, come di consueto, Ciro Ginestra. Il trainer del Bisceglie è apparso motivato e determinatissimo in sala stampa, venerdì 23 novembre, alla vigilia del match casalingo col Potenza. «Avremo di fronte una squadra forte, con un organico di qualità ma dobbiamo guardare a noi. Sono fiducioso: il gruppo si è allenato con la giusta intensità e motivazione, in grande condizione fisica. Vogliamo e dobbiamo tornare alla vittoria» ha dichiarato.
La battuta d'arresto di sabato scorso a Siracusa è ritenuta indigesta dal tecnico puteolano: «Ho analizzato l'andamento della partita con la squadra e lo staff. Per 60 minuti non abbiamo rischiato praticamente nulla, poi ci ha pensato Crispino con due parate. Una buona prestazione non è stata sufficiente e sono scocciato per l'ennesima rete incassata su palla inattiva, da una punizione laterale calciata da 35 metri» ha aggiunto Ginestra, specificando che il calo fisico nei minuti finali può aver penalizzato i suoi atleti ma non costituisce un alibi.
La gara col Potenza precederà il ciclo di tre incontri nell'arco di una settimana: le trasferte di Castellammare di Stabia (2 dicembre) e Viterbo (5 dicembre nel recupero) e il faccia a faccia casalingo col Catania. Indispensabile recuperare il maggior numero possibile di calciatori utili alla causa: «Maccarrone non è ancora al top a causa di una fastidiosa infiammazione al tendine d'Achille mentre Toskic porta ancora il tutore al braccio e il giovanissimo centrale Beghdadi ha dei problemi alla spalla» ha spiegato l'allenatore del Bisceglie. Tutti saranno convocati, pur se non in condizione di scendere in campo: «L'obiettivo è far stare insieme questo gruppo in una fase particolare della stagione nella quale anche una pacca sulla spalla può essere importante».
La formazione stellata è andata a segno solo cinque volte negli undici incontri finora disputati: un dato assolutamente da migliorare per l'ex centravanti Ginestra che ha rimarcato «la difficoltà degli avversari nel farci gol. Qualsiasi altra squadra, pur riuscendoci, ha sofferto: con l'eccezione del Rende nessuno ci ha messi sotto sul piano dello sviluppo del gioco». Crescere sull'aspetto mentale «mantenendo altissima la concentrazione per tutti i 90 minuti e oltre» è la priorità del collettivo nerazzurro. «Quella col Potenza sarà una partita importante, che può farci svoltare sotto diversi punti di vista, a cominciare dalla nostra situazione di classifica» ha ammesso il timoniere. «Possiamo puntare a un campionato tranquillo perché abbiamo notevoli margini di miglioramento».
Sul fronte mercato, il presidente Todaro ha commentato: «La prossima settimana valuteremo in che modo intervenire. Non resteremo fermi».

Sezione: Le avversarie / Data: Ven 23 novembre 2018 alle 18:30 / Fonte: Vito Troilo - bisceglieviva.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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