L'A.I.C. (Associazione Italiana Calciatori), con una nota pubblicata lunedì 23 luglio sul proprio sito internet, sottolinea la situazione che ha visto come protagonista in negativo il Matera Calcio, rea di non aver ancora saldato le spettanze a sette calciatori. Si riporta di seguito il comunicato ufficiale:

"L’Associazione Italiana Calciatori, preso atto dell’ammissione al Campionato di Lega Pro 2018/2019 del Matera Calcio S.r.l., segnala come la società:
A) pur in presenza di lodi arbitrali emessi dal competente Collegio Arbitrale, non risulti ancora aver corrisposto a 5 calciatori tesserati nella scorsa stagione sportiva le retribuzioni fisse e variabili maturate dal mese di dicembre 2017 a quello di maggio 2018;
B) non risulti ancora aver corrisposto a 2 calciatori gli importi dovuti, per il primo nei mesi di novembre e dicembre 2017 e per il secondo nei mesi di gennaio e febbraio 2018, a titolo di incentivo all’esodo.
Tale situazione ci amareggia, specie in considerazione delle gravi conseguenze di carattere economico che essa assume nei confronti dei lavoratori sportivi coinvolti, i quali risultano sprovvisti della loro fonte di sostentamento da oltre sei mesi pur avendo reso, con la dovuta diligenza e professionalità, le proprie prestazioni professionali nel corso della scorsa stagione sportiva.
In tale ottica, l’Assocalciatori esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza ai calciatori, loro malgrado, coinvolti e continuerà, come sinora fatto, a fornire agli stessi, in tutte le sedi, il proprio supporto necessario, sostenendo ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia dei loro diritti.
Ciò a maggior ragione in quanto, restando sconosciute le motivazioni di tale omissione, le regole in tema di ammissione ai Campionati Professionistici esplicitamente imponevano il pagamento delle retribuzioni e delle somme dovute a titolo di incentivo all’esodo ai fini della concessione delle Licenze Nazionali.
"

Sezione: Le avversarie / Data: Lun 23 luglio 2018 alle 19:18 / Fonte: AIC
Autore: Salvatore Colucci / Twitter: @salvocolucci
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