Con una intervista al quotidiano “La Città”, è tornato a parlare di Nocerina l’ex ds rossonero Riccardo Di Bari, dopo la sua “fuga notturna” da Nocera, colpevole a detta di molti dei tanti problemi dei molossidurante la sua gestione, questa l’intervista:

Potrà ambire al ripescaggio nella nuova Serie C questa Nocerina?
“La Serie D è un campionato molto complicato e difficile. Bisogna fare molta attenzione nella scelta degli under. Comunque da dicembre in poi la Nocerina secondo me è stata competitiva con qualsiasi altra squadra. Inizialmente c’erano state tante difficoltà nell’allestire la squadra, una rosa già avviata, nella quale solo pochi under erano ritenuti pronti per giocare in una piazza esigente come Nocera”.

Quindi c’è qualche rimpianto da parte sua?
“L’unico rimpianto che ho è che probabilmente potevamo fare qualcosa in più tutti quanti, ma allo stesso tempo sono contento e soddisfatto, perché abbiamo ottenuto un risultato dignitoso. La Nocerina comunque, allo stato attuale, secondo me non è in grado di essere ammessa alla Lega Pro tramite il ripescaggio. Intendo dire economicamente. Magari può succedere che tra qualche giorno possa accostarsi al progetto qualche imprenditore che possa essere in grado di dare un aiuto. Per affermare questo voglio dire che se la Nocerina fosse nelle condizioni di fare la domanda di ripescaggio e lo portasse a termine, vuol dire che il risultato ottenuto sul campo sarà stato straordinario. A tutt’oggi questo però non è possibile”.

Nocera a livello calcistico è sempre una piazza molto esigente. Secondo lei merita di tornare da subito in Lega Pro?
“Credo che lo meritino tutti, a partire dalla società che è composta da persone serie. L’ambiente ha un passato di un certo spessore e credo che merita altri tipi di categorie, superiori alla D, però non basta chiamarsi “Nocerina” per fare il salto di qualità. Ci vogliono le cose concrete, la sostanza, e la sostanza è data dalla struttura, dalla società, dall’aspetto economico, per poter fare il salto di categoria”.

Comunque gli under sono stati scelti bene per la Nocerina, anche nel mercato di riparazione, basti pensare che l’esterno sinistro Gargiulo è seguito da più di un club professionistico. Che cosa ne dice?
“Credo che la Nocerina abbia un gruppo di ragazzi che possono essere pronti per la Lega Pro. Gargiulo è uno di questi, ci sarebbe anche Navas, c’è Papini, c’è Vitolo, c’è Matino (che ha giocato pochissimo e lo ritengo un giocatore interessante) e sono ragazzi che oggi come oggi possono giocare tra i professionisti. Abbiamo fatto un girone d’andata con pochi under pronti per la Nocerina, poi da dicembre ci siamo attrezzati meglio sotto questo aspetto. Mettendo questi under in un progetto che possa prevedere per loro lo spazio giusto, possono crescere anche bene e avere un futuro”.

Riprenderebbe Simonelli sulla panchina della Nocerina?
“Sì, lo prenderei”.

Sezione: Le avversarie / Data: Ven 02 giugno 2017 alle 12:35 / Fonte: nocerinalive.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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