Notte fonda a Potenza, la Virtus non riesce più a vincere

IL MOMENTO. Tre gol in una sola partita, per la terza volta consecutiva. Trapani, Monopoli ed infine Potenza. Tre match dove i ragazzi di mister Bruno Trocini hanno raccolto un solo punto su 9 a disposizione. Sia chiaro che non siamo alla ricerca di un capro espiatorio, anzi. L'ex tecnico del Rende è arrivato dopo la sconfitta di Vibo Valentia e ha portato una ventata di freschezza e positività all'ambiente biancazzurro che ha dimostrato sin da subito che in realtà la Virtus Francavilla non era quella vista nella disfatta contro la Vibonese per 5 a 0.
Nel frattempo, però, a Potenza si è vista ancora una volta una squadra che non è riuscita a gestire lo svantaggio (rimediato dopo appena 7 minuti di gioco) ed è crollata mentalmente, con una prestazione tutt'altro che positiva, che si è ripercossa durante tutto il match.

LA CONTESTAZIONE. L'aria che si respira a Francavilla è tutt'altro che felice. I tifosi hanno contestato la squadra alla fine del match perso contro il Potenza, chiedendo a gran voce di tirare fuori gli attributi. Questa contestazione da parte della tifoseria francavillese è legittima, ma sicuramente non aiuta i giocatori a scendere in campo con la giusta tranquillità e spensieratezza. Certo è che questa squadra non è riuscita a gestire, almeno sino ad oggi, le maggior parte delle partite in cui è passata in svantaggio, anzi ha avuto un calo psicologico che ha completamente cancellato quanto di buono fatto sino a quel momento.

LA SQUADRA. C'è anche da dire, però, che quella biancazzurra è una rosa molto giovane avendo un'età media di soli 23 anni. Probabilmente bisognerebbe anche considerare che qualche errore, dettato dall'inesperienza o da pressioni psicologiche che si possono verificare durante un match, possono condizionare la prestazione dei calciatori in campo.

RESTARE UNITI. Contestare è legittimo, ma non solo. Quando lo si fa civilmente, contestare può essere anche costruttivo per la squadra che spesso di responsabilizza. E' anche vero che per passare dal costruttivo al distruttivo, però, ci vuole davvero poco.
Questa è una rosa molto giovane, fatta di ragazzi giovani che con un pubblico che li esalta, riescono a far emergere tutte le loro qualità in campo e che possono far divertire i tifosi.
Tifosi, squadra e società, dovrebbero in questo momento unirsi e remare più che mai verso un'unica direzione, per il bene della Virtus... per il bene di Francavilla.