Col Potenza, in caso di successo sulla Cavese, sarebbe stato uno scontro diretto.

A due punti di distanza dal quinto posto rossoblù la situazione poteva cambiare di molto, ma il -5 rimasto tale anche dopo il ko di mercoledì potrebbe consigliare alla Viterbese di risparmiare una dose ancor maggiore di energie per la finale d’andata di coppa Italia.

Mercoledì prossimo servirà una squadra tonica e in salute e per questo Antonio Calabro potrebbe affrontare l’incontro di domani facendo scendere in campo molti dei giocatori che fino a oggi hanno avuto poco spazio. Lo ha detto anche nell’ultimo postpartita: “Col turnover abbiamo iniziato già da oggi (mercoledì, ndr) – ha ammesso l’allenatore – e anche a Potenza effettueremo qualche mossa in funzione della partita col Monza. La coppa Italia è un obiettivo troppo importante“.

Formazione rivoluzionata? No, ma con alcuni titolari a riposo. Specialmente quelli che negli ultimi tempi hanno giocato in maniera costante tra mercoledì e domenica.

Sfogliando la rosa gialloblù è facile ipotizzare la lista dei papabili a partire dal primo minuto: Sparandeo in difesa, titolare nelle ultime due uscite e che potrebbe far riposare uno tra Atanasov e Coda, Coppola, Tsonev e Cenciarelli, che a centrocampo hanno meno minuti nelle gambe rispetto a Mignanelli, Damiani e Palermo e Molinaro in avanti, sempre reattivo quando chiamato in causa ed eventuale sostituto sia della prima che della seconda punta.

Oltre ai sopraccitati ci sono anche Milillo e Artioli, tra i meno utilizzati in stagione e anche Zerbin. Tutte frecce di un arco da undici che l’allenatore salentino andrà a comporre in funzione della coppa, che a questo punto è diventata l’obiettivo principale di una stagione in cui è ancora tutto possibile. Sia in positivo che in negativo.

Sezione: Le avversarie / Data: Ven 19 aprile 2019 alle 10:30 / Fonte: tusciaweb.eu
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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