Viterbese, Calabro: “Preso gol assurdi, squadra stanca mentalmente”

Viterbese sconfitta in casa 3 a 1 dalla Cavese nel recupero dell'8^ giornata del Girone C giocato alle 14,30 allo stadio “Enrico Rocchi”. Ecco le parole in sala stampa del tecnico gialloblu Antonio Calabro (conferenza stampa trasmessa da direttasportviterbo.it): “Oggi è stato evidente, come ho già detto in precedenza, ci sono quelle partite in cui tutti gli elementi del gruppo sono in giornata-no, detto questo non sempre abbiamo perso in giornate come questa. Gli episodi negativi non sono mai frutto del caso, oggi le abbiamo provate tutte ma non mi sento di condannare i miei ragazzi. Ci può anche stare che la condizione fisica non sia ottimale viste le tante partite, già la formazione iniziale di oggi teneva conto di questo, vedi la panchina di Polidori che non è al meglio. Ora siamo arrivati nel momento in cui bisogna “quagliare” e dobbiamo vedere se questa strada ci porterà dei frutti, dovremo essere bravi ed intelligenti a ragionare sull'obiettivo perché abbiamo lavorato tanto a mettere mattone su mattone ed ora dobbiamo essere bravi a raggiungere l'obiettivo di riffa o di raffa, o tramite la Coppa Italia o il campionato. Oggi più che l'aspetto fisico ha inciso quello mentale, abbiamo preso gol assurdi, i ragazzi non erano presenti mentalmente. La Cavese sicuramente non è il Catania o il Catanzaro, ma non è una squadra scarsa. Prestazioni così ne abbiamo avute saltuariamente: ad esempio a Siracusa, a Rieti, contro il Monopoli e in parte con la Vibonese. Contro il Catanzaro a fine primo tempo la squadra era viva, oggi erano cotti, non reagivano. Detto questo, ora non cerchiamo alibi e pensiamo ad analizzare gli errori. Per diventare forti bisogna fare punti anche in giornate non positive”.