Il binomio viterbese e Viterbese, con la dovuta distinzione tra minuscola e maiuscola, è di quelli che a inizio stagione stuzzicavano la mente dei tifosi gialloblù.

Un calciatore della Tuscia nella prima squadra di Viterbo in serie C era qualcosa di difficilmente immaginabile e che nei due anni passati si era concluso con qualche sporadica presenza di giovani, poi migrati verso altri lidi.

Per Alessandro Polidori il discorso era diverso: dopo la serie D con la Flaminia (12 e 15 gol in due anni in rossoblù) è tornato dalle sue parti con tre stagioni d’esperienza tra serie B e C con le casacche di Rimini, Arezzo, Pro Vercelli e Trapani con le quali ha collezionato 26 reti in totale.

L’annata migliore rimane quella di Rimini, quando all’esordio tra i professionisti ha aiutato la squadra di Leonardo Acori (prima di lui Oscar Brevi e Alessandro Pane) a conquistare la salvezza ai playout, dove ha segnato una delle reti decisive nella gara di ritorno chiudendo l’annata con un bottino di 11 gol.

Viste le 15 marcature siglate nei due anni successivi (10 all’Arezzo e cinque tra Pro Vercelli e Trapani) quest’ultimo è un record ma solo fino a questo momento. Quella alla Viterbese, infatti, potrebbe diventare ben presto la sua miglior stagione realizzativa tra i pro dopo che il centravanti è andato in doppia cifra grazie al rigore segnato domenica.

Prima del Catanzaro le altre nove vittime sono state la Vibonese, il Catania (bucato due volte), il Monopoli, la Sicula Leonzio e il Trapani (altra doppietta) in campionato più il Pisa e la Ternana in coppa Italia di serie C. Un gol in meno di quando l’attaccante vestiva la maglia del Rimini ma con sette gare ancora da giocare più gli eventuali playoff.

Per Polidori la prima occasione di incrementare il bottino personale arriverà domani contro la Cavese e la seconda sabato sul campo del Potenza. Anche se i tifosi chiedono reti ancora più pesanti nella doppia sfida al Monza che vale la coppa Italia.

Per quanto riguarda la squadra, dopo la seduta di scarico di ieri in giornata andrà già in scena l’allenamento di rifinitura. Come previsto il giudice sportivo ha fermato per un turno Rinaldi ma ha “liberato” Coda e Ngissah dopo lo stop scontato domenica. Per arbitrare il match con la Cavese è stato designato Enrico Maggio della sezione Aia di Lodi che si avvarrà del supporto di Thomas Ruggieri di Pescara e Pietro Lattanzi di Milano.

Sezione: Le avversarie / Data: Mar 16 aprile 2019 alle 13:15 / Fonte: tusciaweb.eu
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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