A tutto B...alata...

Altro colpo di scena nell’ormai interminabile telenovela che riguarda il format della Serie B. Stavolta con vista su un futuro neanche troppo lontano e che riguarda anche la massima serie. Il campionato cadetto l’anno prossimo tornerà a 20 squadre con una promozione in più dalla C a mo’ di risarcimento per i mancati ripescaggi della scorsa estate. Ma dal torneo 2020/2021 si cambia nuovamente registro, giusto per non farsi mancare nulla. In un’intervista rilasciata al quotidiano “Il Tirreno” il presidente della Lega di Serie B Mauro Balata annuncia: “Non si devono più ripetere i casi della scorsa estate che hanno portato all’esclusione di tre piazze importanti come Bari, Cesena e Avellino. Per questo stiamo monitorando con attenzione l’evolversi del caso Palermo pronti a intervenire in mancanza di soluzioni chiare. La forza derivante dall’unità in Lega, mai verificatasi in passato, ci fa tenere una posizione coerente verso un percorso di riforma già iniziato che possa, attraverso una riduzione degli organici, portarci ad una A ed una B a 18 squadre e due gironi di C da 20 squadre. Dopo 17 anni la serie B tornerà al formato originario a 20 squadre e se ci saranno posti vacanti andranno a società cadette retrocesse per scorrimento della classifica. Dal 20-21 arriveremo al format a 18 che i nostri club hanno votato all’unanimità”. Balata non chiarisce come intende arrivare a 18 partecipanti, ben due in meno rispetto alle 20 che saranno ai nastri di partenza del torneo 2019/2020. Difficile far digerire alla terza serie un taglio delle promozioni, possibile a questo punto che aumentino le retrocessioni.

Balata ha parlato anche della possibile introduzione del VAR in B: “È una mia battaglia. Stiamo definendo studi sulla fattibilità esaustivi, completi e immediatamente attuabili. La tecnologia è diventata indispensabile in ogni settore e quindi anche in ambito sportivo. E uniformarsi alla serie A diventa fondamentale per un campionato di B che ha una dimensione economica sempre più importante e che va tutelata. L’Aia sta formando la nuova classe arbitrale e contiamo di poter arrivare alla Var in B nella stagione 20-21. Il mio sogno sarebbe riuscire nell’intento per i playoff del 2019. Noi siamo pronti”.