Ancora un pareggio per il Potenza, il settimo della stagione, il quinto per 1 a 1. Per la quinta volta i rossoblu vengono raggiunti dopo essere passati in vantaggio. Gli uomini di Raffaele al Viviani giocano comunque un’ottima gara contro un Trapani che si dimostra essere una delle squadre più temibili del campionato ma che alla fine si salva solo grazie a una punizione di Corapi a dieci minuti dal termine.

Il Potenza senza França schiera Genchi punta centrale con Strambelli e Guaita sulle fasce. A centrocampo torna Dettori dal primo minuto con Matera e Piccinni, in difesa Sales e Giron esterni, Emerson e Di Somma centrali.

Parte subito forte il Trapani che mostra i muscoli già dalle prima battute. Dopo appena tre minuti Evacuo ha un’ottima palla in area ma calcia sul portiere. Il Potenza prova a farsi vedere con qualche lancio lungo in avanti ma la sua preoccupazione più grande è quella di contenere le folate avversarie che spesso soffiano pericolosamente dalle parti di Ioime, come al 20° con Golfo che, su assist di Corapi, calcia al volo col piattone impegnando il portiere rossoblu.

Ancora Golfo cinque minuti dopo ci prova con un tiro di interno a giro ma nessun problema per Ioime. Il Potenza tenta di giocare sulle fasce ma i cross che vengono fuori non destano molte preoccupazioni alla retroguardia siciliana.

Alla mezzora ancora pericoloso il Trapani con un’azione in velocità che porta al tiro Evacuo, servito ottimamente da Golfo, ma Ioime chiude bene sull’attaccante granata.

Al 42° il Potenza reclama un rigore per fallo su Genchi che in area cade dopo una trattenuta di Pagliarulo ma l’arbitro lascia proseguire. Il primo tempo si chiude con un tiro alto di Giron dopo un bello scambio con Dettori.

Nei primi 45 minuti tanto Trapani con diverse azioni d’attacco ma le conclusioni non destano, se non in un paio di circostanze, eccessivi grattacapi alla retroguardia rossoblu.

Nel secondo tempo cambia la musica. Il Potenza si fa più propositivo e il Trapani cala di intensità, pur rimanendo combattivo a centrocampo. Strambelli ci prova un paio di volte a concludere a rete ma prima un suo tiro viene ribattuto e poi, al 53°, la sua conclusione è troppo centrale per impensierire il portiere Dini.

Iniziano i cambi. Al 57° per il Trapani entra Costa Ferreira per Da Silva.

Al 59° bellissima azione del Potenza sulla corsia di sinistra con scambio tra Giron e Guaita che arriva in area quasi sul fondo, rientra e calcia in porta ma la conclusione viene parata, mentre al centro Strambelli, tutto solo, si lamenta per non essere stato servito dal compagno.

A metà ripresa i cambi del Potenza, entrano Coppola per Matera e poi Coccia e Salvemini per Sales e Genchi, mossa azzeccatissima quest’ultima perché pochi minuti dopo, su cross di Strambelli, proprio Salvemini sguscia via al suo marcatore e infila al volo sul secondo palo.

Passano solo dieci minuti e all’81° il Potenza viene castigato ancora una volta in questa stagione. Da un calcio di punizione regalato al Trapani arriva il gol del pareggio. Corapi calcia beffando Ioime che, ingannato dalla traiettoria, si muove in direzione opposta al pallone e quando capisce che il movimento è sbagliato è già troppo tardi, nonostante il tuffo la palla si insacca alla sua sinistra.

Il Potenza però reagisce. Al 91° palla gol per Salvemini che entra in area e calcia ma Pagliarulo riesce a mettere la punta del piede e a deviare in angolo. Dall’angolo è Piccinni a girarsi e a calciare in porta ma il suo tiro viene parato da Dini.

E l’ultima occasione della gara. Finisce 1 a 1. Risultato probabilmente giusto con un primo tempo di marca granata e un secondo tempo tutto rossoblu. Purtroppo il Potenza riesce solo a spaventare il Trapani che alla fine porta via dal Viviani un pareggio importantissimo. In classifica il Potenza viene superato dal Monopoli che dell’1 a 0 ha fatto il suo marchio di fabbrica (è il terzo consecutivo per i pugliesi, il quarto in sei gare). Questa volta però per i ragazzi di Raffaele c’è l’attenuante di aver affrontato una delle squadre più forti del campionato e la consapevolezza di essere in grado di poter giocare alla pari con tutte senza nessuna paura.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 13 dicembre 2018 alle 11:03 / Fonte: Terradibasilicata.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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