Per far chiarezza su cosa sta accadendo in riva al Sinni in seno alla società di patron Antonio Cupparo in merito ad un presunto esonero di mister Lazic apparso ieri su diversi siti sportivi, abbiamo contattato il presidente Cupparo per fare chiarezza sulla vicenda: “Non si capisce al momento queste voci fuori controllo, riportate da diversi siti d’informazione sportiva, da dove siano scaturite - sostiene Cupparo. La società non ha ancora preso alcuna decisione in merito e stiamo ragionando su quello che è il momento della squadra. E’ chiaro che non siamo soddisfatti del rendimento ma è una valutazione che non riguarda solo l’allenatore, bensì coinvolge tutta la rosa. Ma in questi casi rischia di pagare sempre il tecnico perché non si possono sostituire i calciatori, perché potendo scegliere cambieremmo sicuramente tutto l’organico”. Cupparo si sofferma anche sulle indiscrezioni che hanno parlato di un’eventuale assenza di mister Lazic nel corso degli ultimi allenamenti del Francavilla: “Anche questa notizia non so da dove sia uscita. Io non ho seguito gli allenamenti e non saprei dare certezze in merito - prosegue Cupparo -, ma prima di prendere conclusioni affrettate potrebbe essere che il dt Logarzo abbia diretto qualche allenamento perché mister Lazic era impossibilitato. Ma da qui arrivare a dire che il tecnico è stato sostituito mi pare quanto meno azzardato soprattutto in assenza di comunicati societari. E’ altrettanto vero che se l’allenatore non sarà presente domenica in panchina sarà facile fare uno più uno e quindi non ci sarà nessun segreto di Pulcinella da tener celato. Bisogna solo avere pazienza di attendere il comunicato e se la società non si è ancora espressa in merito ci sarà un motivo valido”. Il primo tifoso sinnico risponde così sulla presenza del tecnico serbo sulla panchina rossoblu in occasione del match di domenica al Fittipaldi contro il Taranto: “Ci sarà da riflettere ancora queste 48 ore che ci separano dalla partita e valutare insieme a mister Lazic il da farsi, perché quello che è sicuro è che la squadra non può più proseguire sulla falsa riga delle ultime prestazioni - conclude Cupparo. Capisco che è complicato far comprendere all’esterno un rapporto così costruito ma nell’ambito della nostra società i rapporti con i nostri collaboratori non sono strutturati come negli altri club, dato che consideriamo tutti come componenti della nostra famiglia e anche nel caso in cui si decidesse di cambiare i ruoli la nostra politica sarà quella di mantenere tutti in organico. Bisognerà anche valutare se un’eventuale cambiamento dei ruoli sia accettato da tutti oppure no e se questo mutamento porterà ai frutti sperati. Riflettiamo se invertire i ruoli, se sostituire l’allenatore o se lasciare le cose come stanno e questo solo perché le tempistiche del mercato non ci permettono di intervenire sui calciatori che sono i principali responsabili dell’andamento negativo della stagione”. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 ottobre 2017 alle 14:03
Autore: Manuel Scalese / Twitter: @ManuelScalese
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