Lo strumento più semplice per far perdere la tramontana anche alle persone più serie e compassate - non è un mistero - è il calcio, oppio dei popoli per eccellenza: per molti una vera fede, e anche di più. Non per nulla il termine tifo indica anche una malattia, piuttosto seria. Ecco, il derby è la summa del calcio. È quella forza in grado di mobilitare città intere e di tenere con il fiato sospeso tutti.

Se il calcio è una religione, il derby ne è il Sancta Sanctorum. È il momento nel quale la febbre raggiunge l’apice. Potenza non solo non si salva da questo rito, ma per certi versi lo sublima. Il derby può salvare una stagione, o rovinarla irrimediabilmente. I derby si ricordano a generazioni di distanza, restano impressi nella memoria. Come quella volta che il carneade De Simone anticipando França con una rovesciata apocalittica abbattè le velleità del Matera in uno storico derby in Serie D.

Sì, queste liturgie profane generano follie. Buone, goliardiche, scaramantiche, divertenti, innocue ma pur sempre follie... ed in questi giorni Potenza è totalmente folle di derby ed in attesa di domani un'altra notte insonne per tutti dovrà passare.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 16 novembre 2018 alle 21:22
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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