Molti istituti di ricerca in Italia e nel mondo studiano il Coronavirus sia a livello microbiologico, sia per gli effetti sulla società. Studi interdisciplinari in corso per tentare di capire quando ne usciremo da questa situazione cercando di individuare anche una data di azzeramento dei contagi. L'Eief, l'Istituto di Economia e Finanza Einaudi di Roma ha divulgato uno studio con le stime sulla data di azzeramento dei contagi per ogni regione italiana e per la Nazione.
Le elaborazioni prendono spunto dai dati che quotidianamente vengono diffusi dalla Protezione Civile e il lavoro, a cura di Franco Peracchi (Georgetown University, EIEF, and University of Rome Tor Vergata), consiste nella stima delle variazioni quotidiane schematizzate nel tempo. L'autore precisa che "E' un semplice esercizio di previsione basato sull'estrapolazione delle tendenze osservate" e continua: "Il numero di casi attualmente positivi non è uguale al numero di membri della popolazione attualmente infetti, ma solo al numero di coloro che sono stati testati positivi. Il numero di persone attualmente infette è probabilmente maggiore di un ordine di grandezza".
La Basilicata, se i dati dovessero confermare il trend attuale, potrebbe raggiungere il giorno di contagio zero intorno al 7 aprile prossimo. L'Istituto, in questa prima fase, ha privilegiato l'immediatezza rispetto alla completezza e i dati potrebbero variare, come già anticipato, a seguito delle informazioni giornaliere della Protezione Civile.

Riportiamo, di seguito, la tabella delle stime (aspettative) per regione:
Abruzzo 11 aprile
Basilicata 7 aprile
Calabria 17 aprile
Campania 20 aprile
Emilia Romagna 28 aprile
Friuli-Venezia Giulia 10 aprile
Lazio 16 aprile
Liguria 7 aprile
Lombardia 22 aprile
Piemonte 15 aprile
Puglia 9 aprile
Sicilia 14 aprile
Toscana 5 maggio
Trentino-Alto Adige 6 aprile
Umbria 7 aprile
Valle d'Aosta 8 aprile
Veneto 14 aprile
ITALIA dal 5 al 16 maggio

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 30 marzo 2020 alle 13:47 / Fonte: EIEF Roma
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print