A Londra avere squadre per ogni quartiere cittadino è routine, a Roma è impensabile. Anche se c’è un club che potrebbe riuscire in questa impresa. È ilTrastevere Calcio, la prima squadra di Francesco Totti, rifondata nel 2012 che, a conti fatti, sta veramente bruciando le tappe.

Ora la formazione dello storico rione romano è in serie D, gioca nel girone H, occupa il primo posto in classifica classifica e  comunque malgrado tutto indpendentemente da quello che accadrà a Potenza l’obiettivo non è ancora quello di provare a fare il salto nel professionismo della Lega Pro.

Ma cosa è il Trastevere Calcio? La sua storia arriva da lontano quando nel 1908 nasce una squadra che porta questo nome, partecipa a diversi campionati minori fino a quando nel 1944 arriva a disputare il Campionato Divisione Nazionale. Sono gli anni della guerra e ogni zona di Italia organizza un suo campionato di “serie A”, questo è quello del centro Italia dove ci sono anche la Roma e laLazio. L’esperienza del Trastevere non è delle migliori, chiude infatti all’ultimo posto.

Dopo questa annata a sfidare le due compagini, ben più famose, della Capitale, ilTrastevere Calcio inizia a navigare nei bassifondi del calcio dilettantistico fino al1963 anno della sua estinzione. Rinasce nel 1977 con un altro nome, si chiama infatti Smith Trastevere. La Smith non è una squadra qualsiasi, ma quella dove muove i primi passi Francesco Totti. Il “Pupone” nasce lì e adesso sembra anche che qualcuno vorrebbe riportarlo all’ovile (ma di questo ne parliamo dopo).

Arriviamo al 2012 quando il Trastevere Calcio viene rifondato e riprende il suo storico nome. Parte dalla terza categoria, ma il progetto è serio. Tra ripescaggi e promozioni, infatti, nell’annata 2014/15 vince il campionato di Eccellenza e viene promossa in serie D.

Quest’anno, come detto, sta facendo un discreto campionato. L’obiettivo, però, è salire ancora e riuscire a portare un quartiere capitolino nel professionismo del calcio italiano. La squadra, inoltre, gioca le gare nel cuore di Roma: il campo sportivo Vittorio Bachelet sito in Via Vitellia, un meraviglioso impianto sportivo immerso nella suggestiva Villa Doria Pamphili.

Lo scorso 23 febbraio si è raggiunto anche il punto più alto della stagione. Non si tratta di un successo epico, ma di un’incredibile dichiarazione del presidente Pier Luigi Betturri. Il patron del Trastevere Calcio si è rivolto a Francesco Totti senza mezzi termini: «Caro Capitano, qui potrai trovare, se lo vorrai, una porta spalancata per realizzare, insieme a noi, quel meraviglioso progetto che stiamo approntando e che ti vedrebbe protagonista, nella squadra che ti ha visto nascere calcisticamente, a conferma del tuo indissolubile legame con la nostra città».

Francesco Totti tornerà nella “sua” Trastevere per chiudere la carriera? Sembra improbabile, ma viste le tante panchine e le recenti tribune che lo hanno visto protagonista, forse sarebbe il caso di non chiudere del tutto la porta.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 settembre 2016 alle 13:39 / Fonte: Ceraunavoltailcalcio.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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