Ecco le dichiarazioni d’addio del tecnico Campana che ringrazia tifosi, staff e sostenitori, dell’ambiente gragnanese. 

“Tra me e il Gragnano non ci sono più i presupposti per andare avanti e continuare. Viste le evidenti difficoltà economiche della società, ci sono stati negli ultimi giorni contatti con gruppi di imprenditori importanti, i quali sarebbero artefici di un cambiamento anche all’interno dello staff tecnico. Personalmente, per non essere d’intralcio al Gragnano, mi faccio da parte e concludo qui la mia avventura con il club. Vorrei ringraziare dunque in primis, i tifosi, i quali mi hanno sempre trattato benissimo e mi hanno fatto sempre sentire il loro calore e la stima; la società, che fin quando ha potuto mantenere tutti gli impegni, si sono prodigati per far si che questo accadesse, i ringraziamenti vanno ai Presidenti Martone, Giordano e Scagliosi ed al direttore Cipriano, che mi ha dato l’opportunità di poter allenare una società così importante. Spero che questo possa essere un arrivederci, specialmente per poter riabbracciare i tifosi. Auguro il meglio al Gragnano per il futuro, e spero che queste nuovi fondi economici possano arrivare quanto prima per dare continuità e prosperità al nuovo progetto societario.”

Queste le parole del tecnico partenopeo, che saluta così la piazza gragnanese, dopo aver compiuto un vero e proprio miracolo questa stagione, riuscendo a centrare la salvezza con una squadra costruita da zero e priva di grossi nomi. Un profilo di assoluto rispetto e spessore, Campana negli ultimi anni ha ottenuto risultati sorprendenti, portando alla salvezza del campionato di Serie D prima Ercolano e poi quest’anno Gragnano. Tornando al presente, il futuro del Gragnano, dunque, è ancora tutto da decifrare, la famiglia Martone ha iniziato ad instaurare i primi contatti con possibili imprenditori, capaci di contribuire alla disputa di un altro campionato di quarta serie del club gialloblè.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 19 giugno 2018 alle 14:50 / Fonte: campaniafootball.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print