In occasione del Comitato di Presidenza della FIGC, Gabriele Gravina ha tracciato un bilancio e indicato le prossime azioni per ridare credibilità al Sistema Calcio, riempiendo di contenuto il concetto di sostenibilità: è questo il modello di indirizzo della nuova governance, ribadito questa mattina dal numero uno della FIGC Gabriele Gravina in occasione del Comitato di Presidenza che si è tenuto giovedì 14 marzo nella Sala del Consiglio federale. “Una serie di proposte iniziano ad avere forma e soprattutto contenuto”, ha sottolineato Gravina a margine di una riunione a cui ha preso parte anche il vice presidente vicario Cosimo Sibilia e in cui sono state analizzate le azioni intraprese in quattro macro aree: dimensione economica, sociale, valoriale e sportiva.

Ed è nell'area sportiva che potrebbero esserci importanti indicazioni sul futuro della Serie C, per quanto riguarda la riforme dei campionati infatti è stato deciso che nella prossima stagione il numero delle squadre partecipanti ai campionati di Serie A, B e C può essere ridotto in maniera non inferiore rispettivamente a 18, 18 e 40 su richiesta delle Leghe interessate (salva approvazione del Consiglio federale). Una norma transitoria prevede inoltre che per la stagione 2019/2020 la Serie B sia articolata in un girone unico a 20 squadre, con la promozione dalla Lega Pro di una quinta società.

Introdotto quindi un tetto minimo di società che parteciperanno ai vari campionati, nello specifico, come ribadito, per la Serie C il numero indicato è pari a 40 e ciò non significa che il numero scenderà a 40 squadre, come si legge su alcuni portali di informazione.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 15 marzo 2019 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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