Pare che quella di domani, contro la Robur Siena, potrebbe addirittura essere l'ultima partita della travagliata stagione della Lucchese. Colpa di una società inesistente, di una gestione a dir poco bizzarra e, soprattutto, degli scarsi fondi economici, che stavolta sono davvero finiti.

Grazie ai soldi raccolti dai tifosi, ai giocatori e lo staff rossonero domani sarà garantito il pullman per Siena ed il pranzo nei pressi dello stadio. Poi ci sarà la partita, e gli uomini di Favarin dovranno combattere contro due avversari: un Siena in cerca di riscatto e la paura del domani.

Anche il direttore sportivo Obbedio lo ha dichiarato pubblicamente: "Se non cambia qualcosa, da lunedì siamo tutti a casa". Una parabola indegna quella della Lucchese.

Una macchia indelebile su 114 anni di storia calcistica. In città si vocifera ancora di qualche ingresso dell'ultimo minuto in società, qualche salvatore della patria che si metta una mano sul cuore e l'altra sul portafoglio, per garantire il finale di stagione ai tifosi e a questi ragazzi encomiabili che vestono la casacca rossonera.

Ma il tempo stringe, lunedì incombe una nuova scadenza. Nessuno vuole credere che quello di Siena sarà davvero l'ultimo capitolo di questa brutta storia.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 15 marzo 2019 alle 20:18 / Fonte: Gianlucadimarzio.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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