Lo Tsunami Potenza si abbatte su Rieti.

Rieti - Potenza 1- 5. In terra laziale si abbatte un vero e proprio tzunami, il Potenza di Mister Raffaele, che conferma di essere la squadra più in forma del campionato. Un super Leandro Guaita, due assist gol per França e Genchi ed una stupenda segnatura dai 20 metri, guida i propri compagni alla terza vittoria esterna, su quattro partite giocate, da quando si è seduto sulla panchina il nuovo trainer rossoblù. Potenza settimo in classifica con una partita in meno rispetto alla Sicula Lenzio che occupa la sesta posizione. Chi pensava che la strameritata e roboante vittoria contro il Catania potesse far montare la testa alla truppa rossoblù ha fatto male i propri conti. Il Potenza c'è e partita dopo partita cresce sempre di più. Col Rieti Mister Raffaele ha preparato la partita con una impostazione diversa rispetto a quanto visto col Catania dove i rossoblù sono partiti a mille mettendo subito in ambasce la squadra etnea. Infatti, con i laziali di Mister Cheu, il Potenza è partito in sordina, aspettando i giocatori reatini nella propria metà campo per poi colpirli con micidiali ripartenze che hanno di fatto chiuso il match nei primi 45 minuti con un secco 1-4. Dopo solo tre minuti il solito Carlitos França, sesta marcatura in campionato e capocannoniere solitario della lega pro girone C, porta in vantaggio i suoi su perfetto cross di Guaita. Al 9°minuto, causa una ingenuità di Di Somma, comunque uno dei migliori in campo, il Rieti ottiene un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore. Sul susseguente tiro di Maistro, Ioime, anziché deviare la palla in angolo, la rimette in gioco sulla linea di porta dove Todarov è lesto a ribattere in rete. Ad onor del vero il Rieti, dopo aver acciuffato il pareggio, ha rischiato anche di passare in vantaggio, causa uno svarione difensivo, con una clamorosa palla gol che la punta reatina, Maistro, sola davanti l'estremo difensore lucano, ha ciccato in maniera imbarazzante. Diciamo che c'è stata partita fino al 1-2 di Emerson che ha riportato in vantaggio il Potenza, con una punizione maledetta dai 25 metri, poi la successiva doppietta di Genchi ha messo la parola fine sul match già al termine dei primi 45 minuti. Il secondo tempo ha visto un Potenza gestire, semplicemente e senza affanni, l'enorme vantaggio acquisito nel primo tempo ma ci ha anche permesso di gustarci una perla balistica di Leandro Guaita che, dopo un'azione tambureggiante sulla fascia destra e grazie ad una palla recuperata a centrocampo da Ciccio Dettori, dai 20 metri ha fatto partire un tiro, alla foglia morta, che trafigge per la 5° volta l'incolpevole portiere reatino. Tripudio finale per gli oltre 500 tifosi rossoblù che hanno riempito il settore ospiti e le tribune dello Stadio "Manlio Scopigno", piccolo gioiellino calcistico che avrebbe fatto tanto comodo alla città di Potenza al posto del vetusto e bistrattato Stadio Viviani, ma a volte, purtroppo, in questo caso il pane ce l'ha chi non ha i denti. Adesso testa al derby col Matera, partita che aspettiamo da tanto tempo, da troppo tempo. Partita che bisogna e che dobbiamo affrontare con la giusta concentrazione ed umiltà senza sottovalutare un avversario che giocherà fino alla morte per metterci il bastone fra le ruote. Ma noi siamo Potenza e questo Potenza, il Potenza di Mister Raffaele, è una squadra vera.

Ad maiora semper !!!

                                                                                                                                                                                   Avv. Sergio Mauro

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 12 novembre 2018 alle 07:58
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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