La Fifa da indicazioni anche per la stagione 2020/2021.

L’indicazione è chiara, cercare di chiudere i campionati e tutte le competizioni internazionali. In Europa si cerca di trovare una soluzione, non concludere significherebbe un danno economico troppo elevato da sostenere. Ma è corsa contro il tempo.

Impossibile ipotizzare al momento date certe del ritorno in campo, l’obiettivo è cercare comunque di ricominciare a giocare entro fine maggio per poi, tra giugno e luglio, chiudere tutto. E forse utilizzare anche il mese d’agosto, perché la Fifa sembrerebbe disposta ad accettare il giorno 8 per la finale di Champions League: è corsa contro il tempo, sforare anche solo di una settimana manderebbe tutti i piani all’aria.

Anche perché c’è da organizzare la stagione 20/21 che non può assolutamente partire troppo tardi perché nell’estate dell’anno prossimo si disputeranno Europei, Coppa America e anche le Olimpiadi.

L’idea della Fifa, già presentata alla Uefa, all’Eca e a tutte le Leghe, è quella di iniziare la prossima stagione tra il 30 agosto e il 13 settembre. Se si dovesse davvero concludere la stagione corrente l’8 agosto con la finale di Champions (ma a luglio con i vari campionati) ci sarebbero pochissimi giorni di ferie per poi ritornare subito in campo. Naturalmente niente è ancora deciso, però questa proposta sarà presto presa in esame e discussa. Inoltre, i margini per cambiare le date, sono molto ridotti. Prima però di poter trovare una soluzione, resta da capire e monitorare l’evoluzione del Covid-19. Al momento non c’è alcuna certezza.