Bellissimo il Potenza visto all'opera contro il Catania ed è stato bravissimo ad "azzeccare" tutte le mosse mister Raffaele.Con il lavoro e lo spirito di abnegazione questa squadra potrà fare benissimo in questo girone meridionale della Serie C e già in questi primi allenamenti il trainer peloritano dei rosso-blù ha invitato tutti i suoi uomini a tenere i piedi ben piantati a terra chiedendo ai suoi ragazzi di dimenticare subito quanto fatto con il Catania perchè a Bisceglie il Potenza è atteso da una battaglia.

Mister Raffaele predilige determinati principi di gioco, che prescindano dalla sterile analisi numerica dettata dai moduli. In sostanza, mettere al centro del villaggio i calciatori, piuttosto che il sistema. E quindi, largo spazio alla interpretazione dei movimenti da compiere, a seconda dell’atteggiamento tenuto dall’avversario in fase di possesso e non-possesso.

Insomma Raffaele vuole una squadra con un’identità tattica ben precisa, caratterizzata innanzitutto dal gioco di posizione, funzionale alla ricerca del palleggio e del cambio gioco. Un possesso finalizzato ad occupare i cd. “half-spaces” (i mezzi-spazi), che rende difficoltosa una giusta copertura e l’uso di scalate corrette, consentendo al Potenza di creare spazi da attaccare alle spalle del centrocampo avversario. Con grossi margini di miglioramento anche nelle transizioni difensive, direttamente collegate alla qualità della pressione portata sugli avversari, aggredendo in avanti, per cercare di recuperare celermente il pallone.

L’aspirazione di mister Raffaele sarà quella nelle prossime settimane, magari già nella trasferta di Bisceglie di far scattare nella sua squadra un automatismo. Quando l’avversario si impadronisce del pallone nella propria trequarti, tocca innanzitutto ai giocatori d’attacco provare a riconquistarlo immediatamente.I rosso-blù nella loro interezza, avendo l’accortezza di rimanere stretti e corti, pressano il portatore e accorciano sugli appoggi per riconquistare la palla. L’idea è che ogni giocatore, per quanto bravo e dotato tecnicamente, fa fatica a gestire il pallone quando è sotto pressione. Oppure a conservare lucidità, facendo la giusta scelta in sede di passaggio.

E’ innegabile che per sostenere un ritmo del genere e supportare questa strategia, tutta la squadra debba essere in condizioni fisiche smaglianti. Poiché al momento il Potenza ha ancora margini di crescita, dal punto di vista della condizione fisica.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 11 settembre 2019 alle 20:52
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print