Con l’addio di Corrado Del Giudice e Danilo Leone il futuro della Nocerina è sempre più incerto. I due dirigenti, dopo i summit avuti con gli esponenti della tifoseria rossonera, hanno deciso di migrare verso altri lidi, dimostrando come i buoni propositi di progetti lungimiranti sono state solo parole senza seguito. Del Giudice ha scelto Cuneo mentre Leone è tornato a Gragnano.

Ora, è scattato il countdown che ha come termine il 13 luglio: ultimo giorno utile per l’iscrizione in Serie D. Al momento il proprietario della Nocerina è Salvatore Napolitano, che dovrà trovare gli acquirenti per cedere, ci auguriamo a titolo gratuito, la società a un nuovo mister X. Difficile trovare un imprenditore che voglia fare calcio nel panorama dilettantistico, anche perché in queste categorie c’è solo da spendere e niente da guadagnare.

Le strade al momento sono due: il ritorno della vecchia società, fatta di persone per bene, che garantirebbe sicuramente l’iscrizione e un progetto giovane, magari caratterizzato da calciatori di Nocera e dintorni, i quali potrebbero garantire attaccamento alla maglia e budget ridotti. La seconda opzione, quella difficilmente percorribile, sarebbe una sorta di azionariato popolare che possa coinvolgere tutte le attività commerciali delle due Nocera e non solo. Questa opzione garantirebbe sicuramente un budget più sostanzioso che permetterebbe alla società di costruire una squadra importante con un progetto sicuramente ambizioso. Al momento restano ipotesi, il tempo è poco e il calcio a Nocera rischia di scomparire. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 24 giugno 2018 alle 15:22 / Fonte: mn24.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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