SAVONA -UNIONE SANREMO: 2-5 (1-2)
Marcatori: Scalzi al 16’, Murano al 33’, Cabeccia (su calcio di rigore) al 38’, Scalzi al 68’, Boggian, 78’ Caboni, 78’ Monteleone 80’.
SAVONA:

Prisco, Mariotti, Pollice, Fenati, Ferrando, Bagni, Damiani, Ymeri, Murano (dal 63’ Boggian), Scienza (dal 50’ De Martini) e Vittori (dal 70’ gallo). (A disposizione Sadiku, Conti, Asllanaj, Magni, Gallo, Di Simone, Clematis). Allenatore: Maurizio Braghin.

U SANREMO:

Palmieri, Zanette, De Biasi, Cabeccia, Negro (dal 22’ Monteleone), Bianco, Gagliardi, Taddei, Caboni (dall’86’ Gambacorta), Scalzi (dal 74’ Sirigu), Anzaghi. (A disposizione Pronesti, Del Barba, Di Lorenzo, Aretuso). Allenatore Giancarlo Riolfo.
Arbitro: Matteo Marcenaro (Alessandro La Veneziana e Francesco Laganà).
Note: spettatori 600 circa. In tribuna il centrocampista della Juventus, Stefano Sturaro. Recupero: primo tempo +4, secondo tempo 0.
Ammoniti: Mariotti, Bagni, Ymeri e Scienza per il Savona; Zanette e Taddei per la Sanremese. Espulsi Damiani (insulti all’arbitro) e Ferrando (doppia ammonizione), entrambi per il Savona.

Un Savona volenteroso viene punito oltre i propri demeriti nell’esordio ufficiale in Coppa Italia davanti al proprio pubblico contro la Sanremese dell’ex mister Giancarlo Riolfo. Un risultato pesante condizionato da decisioni arbitrali piuttosto discutibili che hanno provocato una doppia espulsione tra le fila dei biancoblu.

Parte subito forte la squadra ospite: Caboni, dopo uno scambio con Gagliardi, calcia di poco a lato.  La partita, nonostante il caldo, è piacevole e al 15’ i matuziani passano in vantaggio grazie ad un gol di Scalzi su punizione, solo deviata dall’estremo difensore biancoblu Prisco. Gli Striscioni provano a reagire, ma  Vittori manca la conclusione da posizione favorevole su cross di Damiani lasciando il risultato invariato . Riolfo è costretto al primo cambio in seguito ad uno scontro aereo in cui Negro (sostituito da Monteleone) ha la peggio e, dopo un clamoroso errore di Caboni a tu per tu con Prisco, i biancoblu pareggiano al 33’ con Murano che, imbeccato da Fenati, supera Palmieri in uscita. Il pareggio, però, dura pochi minuti: al 36’ da un’uscita a vuoto dell’estremo difensore biancoblu scaturisce un calcio di rigore che l’ex biancoblù Cabeccia realizza.

Ritmi più blandi a inizio secondo tempo: la Sanremese non corre grossi rischi fino al 55’ quando prima Bagni e poi Vittori concludono verso la porta di Palmieri che, però, para senza problemi. Braghin sostituisce Scienza e Murano con De Martini e Boggian provando a dare maggior dinamismo in attacco Al 65’ però l’episodio chiave della partita: Damiani viene espulso dall’arbitro per proteste in seguito all’ennesimo fallo a favore dei matuziani; la squadra di Riolfo sfrutta immediatamente la superiorità numerica e al minuto 69 Scalzi realizza la sua personale doppietta con un grandissimo sinistro a giro che bacia il palo interno prima di finire in rete.

Il Savona non ci sta e 4 minuti più tardi il neo entrato Boggian accorcia le distanze deviando alle spalle di Palmieri un corner di De Martini. Le emozioni però non sono ancora finite: nel momento di massima pressione biancoblu, gli uomini di Riolfo trovano il goal del 4-2 grazie a Caboni che, con un preciso destro a fil di palo, supera ancora il portiere Prisco, spegnendo le ultime speranze savonesi. Nel finale, dopo l’espulsione del savonese Ferrando ancora per proteste, la Sanremese dilaga con Monteleone approfittando della doppia superiorità numerica.

Esordio dunque difficile per mister Braghin; il suo Savona ha mostrato grinta e alcune buone trame di gioco, lasciando però grossi dubbi a livello difensivo. Ci sarà sicuramente tempo per migliorare i meccanismi della retroguardia anche se l’inizio del campionato si avvicina inesorabilmente. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 23 agosto 2016 alle 10:54
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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