Durante una stagione sportiva si susseguono dei momenti cruciali, che ogni squadra dovrebbe cercare di sfruttare per cercare di arrivare al massimo risultato possibile. Di solito questi momenti si traducono in campo in risultati difficili, prestigiosi, portati a casa con difficoltà magari dopo una prestazione sottotono contro avversari sulla carta inferiori. 

Un tempo si diceva ad esempio, e forse ancora, che le vittorie “sporche”, a condimento ovviamente di un buon rendimento nelle altre partite, sono quelle che differenziano una buona squadra da una grande squadra. C’è chi la chiama mentalità, c’è chi la chiama abitudine. Il concetto ha certamente un senso, perché affonda nella convinzione che una formazione avvezza a vincere spesso e volentieri, prima o poi possa non riuscire a farlo per i motivi più disparati.Il Potenza contro il Picerno sarà chiamato a dare un ennesimo colpo di frusta a questo suo stupendo campionato e di fronte i lucani si ritroveranno una squadra quella di Giacomarro tanto arrabbiata quanto vogliosa di cogliere in quel del Viviani un risultato storico che si traduce nella parola sgambetto.E' dalle partite come questa che si prende il trampolino per volare ma guai a sottovalutare il Picerno che ha mille motivi per travestirsi da guastafeste prima di Carnevale.I rosso-blù stanno affrontando un percorso di crescita, una crescita che li ha portati a sognare obiettivi importanti e come si dice vincere...aiuta a vincere e non bisognerà guardare in faccia a nessuno badando al solo anche se ci sarà da lottare soffrire e...ruggire!

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 29 novembre 2019 alle 21:57
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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