"Quella di Potenza è una sfida alla quale le istituzioni, e la Regione in primo luogo, non si dovranno sottrarre”.

“Da questo punto di vista credo che sia necessario dotare la città di nuovi impianti, dove i nostri giovani potranno dare il meglio di sé nelle varie attività. Senza dimenticare che lo ’Stadio Viviani’, pur nel suo glorioso passato, ha fatto ormai il suo tempo e si rende ineludibile la costruzione di una nuova struttura”. Il primo ottobre scorso a margine della designazione di Potenza città europea dello sport 2021 il presidente Bardi lanciava la sua proposta. Senza cambiarne la sostanza, l’altra sera – in un primo incontro embrionale – davanti al sindaco Guarente, all’assessore allo sport Guma, al presidente del Consiglio comunale Cannizzaro e al patron del Potenza calcio Salvatore Caiata, il governatore ha voluto ribadirlo.Adesso al Potenza dovrebbero essere proposte alcune aree cittadine su cui si potrebbe pensare di costruire un nuovo "Viviani" ma tra le tante problematiche che ci sono e ci saranno va capito se questo nuovo catino sportivo vedrà l'impiego di fondi pubblici e privati o solo di fondi privati.La cosa importante è che almeno qualcosa nei giorni scorsi si siamo mosso in merito.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 29 novembre 2019 alle 21:01 / Fonte: La Nuova Del Sud.
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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