Botta e riposta tra Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro e Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Nazionale Dilettanti. Motivo del contendere, la decisione di modificare l'Articolo 49 stabilito dopo il Consiglio Federale di questa mattina a Roma. Secondo le nuove disposizioni "nel caso in cui dopo la disputa dei playout e prima della scadenza del termine per presentare la domanda di iscrizione indicato nel Sistema Licenze Nazionali, si verifichi una delle seguenti circostanze: A) dichiarazione di fallimento di una società partecipante al Campionato di serie C; B) sanzione da parte degli organi di giustizia sportiva che comporti l’esclusione di una società dal Campionato di Serie C; C) sanzione da parte degli organi di Giustizia Sportiva che comporti il collocamento di una società all’ultimo posto in classifica del campionato di Serie C; D) rinuncia da parte di una società a presentare domanda di iscrizione al campionato di Serie C successivo; in luogo delle società che si trovino in una delle predette fattispecie, potranno richiedere di essere riammesse le società che all’esito del campionato Serie C risultino retrocesse alla Lega Nazionale Dilettanti, che saranno individuate secondo criteri deliberate dal Consiglio Federale". Una scelta che penalizza ulteriormente le società di Serie D e che rischia di rendere quasi superflui i playoff. Ed è proprio sul tema degli spareggi e delle successive graduatorie dei ripescaggi che è intervenuto Sibilia: "I diritti dei nostri club non sono in discussione. I playoff, come sempre, permetteranno a chi non ha vinto il campionato di tentare l’accesso alla categoria superiore. E in ogni caso le riammissioni saranno individuate secondo i criteri deliberati dal Consiglio Federale".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 aprile 2019 alle 21:46 / Fonte: tuttoseried.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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