Questo il commento post-gara esposto dal tecnico biancorosso Tedino, nella pancia dello stadio “Bonolis”, al termine del successo maturato con la Sicula Leonzio: «La cosa più importante oggi era vincere e recuperare qualche posizione in classifica. Successo raggiunto con grande spirito di sacrificio dei ragazzi. La prima mezzora è stata giocata con la testa pesante, perchè la responsabilità pesa: bisogna cercare in tutti i modi di essere meno frenetici e più razionali, però consentitemi di dire che questo gruppo, oggi, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Il passaggio alla difesa a tre? E’ dovuto al fatto che loro, ad un certo punto, hanno alzato i quinti e ci mettevano in difficoltà nei cambi gioco; a quel punto, in effetti, abbiamo rischiato meno e il gol del raddoppio ha chiuso la gara, soprattutto grazie al nostro atteggiamento contenitivo. In questo momento, però, non c’è tempo per gioire di questa vittoria, dobbiamo già pensare a Potenza. Florio? Sta scalpitando, oggi nel sistema di gioco adottato nella ripresa ha dato un contributo elevatissimo. Non abbiamo paura di far giocare i più giovani e di questo sono particolarmente orgoglioso. Cristini? Credo abbia avuto un indurimento all’adduttore, attendiamo però gli esami strumentali. Magnaghi? Crampi, era esausto, ma è stato eccezionale».

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 ottobre 2019 alle 20:20 / Fonte: teramocalcio.net
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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