Trentaquattro giorni dopo è un altro Potenza.Dopo il traumatico addio con Nicola Ragno ecco che Giuseppe Raffaele ha chiuso il cerchio della rifondazione che diventa una consacrazione con la straripante vittoria di Rieti con la quale il Potenza ha bussato ufficialmente ai quartieri nobili della classifica.Ragno che i tifosi rosso-blù non finiranno mai di ringraziare adesso è uno spettro lontano, il Potenza brutto anatroccolo di inizio stagione adesso  è una principessa che al momento opportuno si traveste da guerriero e ribalta tutto e tutti e come se non bastasse sabato al "Viviani" arriva il Matera. La vittoria di Rieti è figlia di una grande partita condotta da una squadra gagliarda con il Potenza che sa anche abbandonare il fioretto per impugnare la spada,con le mosse del suo leader calmo Giuseppe Raffaele che 34 giorni dopo ha rivoltato la squadra lucana come un calzino e udite udite senza avere nessun calciatore "suo" o che aveva allenato in precedenza...

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 11 novembre 2018 alle 15:51
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print