Adesso curerà da lassù le coreografie della Curva Nord. Marco Nesta, 23 anni, grafico di professione e ultrà per passione, ha perso la vita nel tremendo impatto che la sua Toyota Aygo ha avuto con un tir sulla strada provinciale 231, in territorio di Andria all’altezza dello svincolo di via Canosa.

Erano circa le 16, quando Marco aveva appena finito di lavorare e stava tornando ad Andria, proprio per salire sul pullman dei tifosi della Fidelis diretto a Lecce, dove in serata si è svolto il derby calcistico. La sfida, però, il giovane andriese l’ha seguita dal cielo perché la sua auto (proveniente da Canosa) si è scontrata con un Tir che viaggiava in direzione opposta. A causare l’incidente potrebbe essere stato il manto stradale, reso viscido dalla tanta pioggia caduta per tutta la giornata di ieri. Sulla dinamica stanno indagando gli agenti della polizia stradale di Ruvo, accorsi sul posto assieme agli agenti di polizia locale, ai vigili del fuoco di Barletta e ai sanitari del 118, che hanno constatato la morte sul colpo del ragazzo.

La tragica notizia ha raggiunto subito ogni angolo della città e si è diffusa velocemente anche nel mondo ultras, dove Marco era molto conosciuto nonostante la giovane età. La sua creatività e il suo talento nel disegnare (era diplomato al liceo artistico di Corato), gli avevano permesso di diventare un punto di riferimento della Curva Nord. Tanti i messaggi di cordoglio degli ultras del Bari e di tante altre città italiane. Ieri prima del derby, è stato anche osservato un minuto di raccoglimento per ricordarlo. Ma a tenere viva la sua memoria saranno soprattutto i suoi disegni, che campeggiano allo stadio e sui muri delle associazioni di volontariato che frequentava.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 marzo 2018 alle 20:35 / Fonte: Gazzetta Del Mezzogiorno.
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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