Attraverso sentenza pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 56 del 22 febbraio 2017, il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare della F.I.G.C. ha prosciolto l’ex presidente Umberto Vangone ed il Potenza Calcio, dichiarando nullo ed inefficace il deferimento proposto dalla Procura Federale per non aver provveduto al deposito entro il termine del 10/07/2015 ore 18.00, del versamento iscrizione e della fidejussione bancaria. Accolta la tesi difensiva del Potenza Calcio, che ha dedotto il difetto di legittimazione passiva dell’ex presidente Vangone e la conseguente inefficacia del deferimento ai danni della stessa società, dimostrando che, all’epoca dei fatti, il legale rappresentante del sodalizio non era il Sig. Vangone (erroneamente deferito da parte della Procura Federale della F.I.G.C.), bensì il Sig. Notaristefani Maurizio.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 22 febbraio 2017 alle 13:47
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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