Il Potenza sembra essere una squadra già ben consolidata, una rosa di tutto rispetto che fonde giovinezza ed esperienza in un unico gruppo.

La squadra,a detta di molti, sarà la "sorpresa" del campionato ma una rosa che al suo interno ha nomi di categoria e giovani di prospettiva seguiti da molte squadre, potrebbe svolgere un ruolo più ambizioso della cenerentola del girone.

Piuttosto, cominciamo a vedere il Potenza come una squadra blasonata, plasmata per vendere cara la pelle e che non dovrà porsi alcun limite per questo campionato.

Basta considerare il passato disastroso di qualche tempo fa, diamo maggior rilevanza al presente e a quanto di buono è stato fatto finora da questa società.

Le sfortunate gestioni del passato non devono intaccare 100 anni di storia, Potenza ed il Potenza hanno tutte le potenzialità per crescere sia dal punto di vista sociale che sportivo ancor più di quanto sia stato fatto finora.

Il Potenza non rientra nelle "sorprese", è una squadra che con sacrificio si è rialzata dalle sue ceneri ed è tornata a prendersi con prepotenza un posto nel calcio professionistico, la base per una squadra che rappresenta il capoluogo di regione!

Basta con questa sorta di pessimismo e arte del "sapersi accontentare", diamo maggior importanza e rilievo alla nostra squadra e alla nostra città.

E' bene ricordare che la miglior pubblicità è la comunicazione, mezzo fondamentale affinché si cresca non solo dal punto di vista dei risultati ma anche da quello dei rapporti umani!

"Underdog" è il termine usato dagli inglesi per definire qualcosa o qualcuno che parte sempre in svantaggio, il perdente che può passare alla storia facendo l'impresa della vita.

Viene difficile pensare sia questo il caso del Potenza, essendo questa squadra ricca di storia e passione.

Non deve essere questa l'aspirazione di Potenza, i potentini hanno tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonisti e non da comprimari in qualsiasi ambito!

Quindi, basta considerarci una sorpresa e prenderci un ruolo di "svantaggio" che non ci spetta sia nello sport che a livello amministrativo della città.

Il segreto del successo parte proprio da noi e dalla visione che abbiamo di noi stessi!

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 21 agosto 2018 alle 14:00
Autore: Mario Pesarini
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