Dal silenzio dietro il quale si è trincerata la società giallorossa dopo l’ennesima eliminazione play-off, iniziano a filtrare le prime certezze per la prossima stagione sportiva. Messo da parte il tandem Logiudice-Auteri, la volontà del presidente Noto è quella di compiere scelte forti e di rottura che possano dare al Catanzaro una prospettiva calcistica in linea con le ambizioni rimaste finora lettera morta.

RUBINO E RAFFAELE – Sul ruolo di direttore sportivo non ci sono più dubbi: sarà Raffaele Rubino. All’ex ds del Trapani il compito di dare il via al nuovo corso tecnico con il primo nodo da sciogliere, quello della panchina. In pole c’è Giuseppe Raffaele, tecnico del Potenza giustiziere dei giallorossi negli spareggi promozione. Il tecnico dovrà prima risolvere il contratto che lo lega per un’altra stagione ai lucani, ma sul punto non dovrebbero esserci difficoltà, considerata anche la situazione di stallo del club presieduto da Caiata.

IL COMPROMESSO –  L’altra casella da riempire nelle intenzione del club, è quella del direttore generale. Non è un mistero che Giorgio Perinetti fosse da tempo corteggiato dal presidente Noto. La chiamata del Brescia con budget e obiettivi diversi, ha fatto saltare tutto, ma con il dirigente è iniziato ugualmente un rapporto di consulenza esterna al quale si aggiungerà anche quello con Daniele Faggiano, attuale ds del Parma. Entrambi considerano Catanzaro una piazza importante da rilanciare nel calcio che conta, e per farlo si darà il via ad un asse di calciomercato con Brescia e Parma che condurrà in giallorosso giovani di qualità. Ecco, dunque, il compromesso che alla fine potrebbe lasciare vuota ancora per una stagione la casella del direttore generale, nonostante sul punto non vi siano certezze assolute.

Noi aggiungiamo che solo il presidente del Potenza Caiata può evitare l'addio promettendo al suo allenatore che la squadra non verrà smembrata e rivoluzionata, ma ormai il dado sembra essere tratto e per la cronaca la settimana prossima, tranne colpi di scena, il Catanzaro potrà chiudere l'operazione. Il fatto che Raffaele è legato ancora da un contratto al Potenza non è più un problema dato che grazie alla mediazione di Daniele Faggiano e del suo braccio destro Enzo De Vito il trainer peloritano verrà lasciato libero ed in cambio poi per i rosso-blù ci sarà l'arrivo in Basilicata di qualche under del Parma e non solo da valorizzare.

Sezione: Calciomercato / Data: Sab 25 luglio 2020 alle 21:46 / Fonte: uscatanzaro.net
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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