Ci siamo, per il secondo anno consecutivo i Leoni rossoblu fanno parte del girone C della Serie C che, mai come quest'annata, riserva impegni di altissima caratura. Avellino, Bari, Casertana, Catania, Catanzaro, Reggina, Ternana sono squadre dall'antico blasone e il Potenza, che con l'Era Caiata è tornato ai fasti di un tempo, sicuramente può ben figurare in questo magnifico campionato.

IL PICERNO. La Basilicata, come lo scorso anno, è rappresentata da due squadre dopo il Matera ecco il Picerno che si affaccia per la prima volta nella sua storia in un campionato di terza serie e siamo sicuri che non farà una comparsata. La squadra di Curcio e Giacomarro sarà una mina vagante e probabilmente riuscirà a tenere alta la bandiera di una cittadina di poco più di 5.800 abitanti. E se il buongiorno si vede dal mattino il pareggio raggiunto in extremis dalla Cavese (all'85' con goal dell'ex rossoblu Matino) può essere un ottimo indicatore per il campionato delle Leonesse che sicuramente sarà importante. Bella gara con varie occasioni da ambo le parti e con Vanacore che al 39' aveva portato in vantaggio i melandrini. Resta il rammarico, ma un pareggio con i blufoncè di quest'anno non è da gettare... (la foto seguente è tratta dalla pagina Facebook dell'Az Picerno).

LA GIORNATA. Il campionato ha visto il Catania maramaldeggiare (6-3) al Partenio-Lombardi di Avellino. Davanti a circa 5.500 spettatori con oltre 300 dalla Sicilia è stato fin troppo facile avere la meglio su una squadra che deve ancora completare il proprio organico e che non ha potuto schierare ben tre titolari per problemi amministrativi. E' pur vero che gli etnei sembrano migliorati rispetto allo scorso anno e, probabilmente, non saranno solo partner del Bari di Campilongo che, da parte sua, ha avuto notevoli difficoltà a battere la Sicula Leonzio ed ha vinto 2-0 non senza qualche contestazione da parte siciliana. La prossima avversaria dei rossoblu potentini, la Ternana, ha sconfitto in trasferta il Rieti per 3-1 ma le cronache narrano di una vittoria molto più complicata di quanto il risultato possa far intendere. Altro vantaggio per le "Fere", i 12.000 abbonati che saranno certamente un aiuto in più al Liberati oltretutto, i tifosi ternani sono tornati anche in trasferta tanto è vero che le tribune dello Stadio Scopigno della città laziale hanno ospitato circa 2.500 rossoverdi. La Reggina stecca a Francavilla Fontana con la Virtus che per l'esordio in campionato nello stadio ristrutturato si regala un pareggio per 1-1 contro i multimilionari amaranto di Gallo. Tra le favorite scontro "al vertice (ipotetico)" tra Catanzaro e Teramo con i calabresi che hanno avuto la meglio per 2-1 davanti a oltre 7.000 spettatori, mentre il Bisceglie espugna Vibo Valentia vincendo 1-0 contro il Rende, proprio il Rende che sta ipotizzando di giocare l'intero campionato a Matera omaggiando la città dei Sassi con la terza maglia in tinte bianco-azzurre sollevando, però, la reazione di chi a Matera vuol far rinascere il calcio... Prevedibili le vittorie della Viterbese sulla "riammessa" Paganese, che tanto malcontento ha creato a Cerignola, battuta 2-1 e del Monopoli (attenti ai biancoverdi) che ha liquidato per 1-0 la sempre ostica Vibonese.

IL POTENZA. Veniamo al Potenza e partiamo da un dato, gli abbonati sono, attualmente, 1.514 e con la campagna ancora in corso è ipotizzabile almeno il raggiungimento della quota dello scorso anno che sarebbe un ottimo risultato. Le presenze totali 3.462 in una domenica dal tempo instabile ma ancora con la possibilità di andare al mare è un buon risultato; ricordiamoci che lo scorso campionato è iniziato in notevole ritardo esattamente il 16 settembre... Pertanto, pensiamo sia comunque "buona la prima". Bello il gioco sviluppato dai rossoblu con tante occasioni da rete e vittoria assolutamente meritata, resa ancora più bella dalla rete di Murano che ha rotto l'incantesimo e ha rispedito al mittente quanto ipotizzato nelle passate settimane. Certo, offerte "monstre" probabilmente gli sono arrivate, ma il suo "amore" per Potenza ha fatto saltare il piatto e il goal di testa è stata la perla della giornata non tanto per l'esecuzione ma per il significato della realizzazione. Possiamo senza dubbio considerare Murano un nuovo acquisto per i rossoblu, un top player. Ottime le prestazioni del portiere Breza che ha sventato almeno un'occasione pericolosa e del funambolo Isgrò che probabilmente non farà rimpiangere Guaita. Tutta la squadra ha girato bene al cospetto di una Casertana migliore di quella osservata un anno fa e nessun atleta è andato sotto la sufficienza. C'è da registrare qualcosa ma siamo ancora all'inizio e la prossima partita con la Ternana, in un Liberati che si annuncia esaurito, potrà dire qualcosa in più su questa squadra che sarà sempre sostenuta dal grande tifo della Ovest; e se i commentatori  hanno evidenziato che il Potenza ha vinto davanti a un pubblico "strepitoso" vuol dire che anche quest'anno il 12mo sarà fondamentale per le sorti del campionato e su questo aspetto i tifosi rossoblu non sono secondi a nessuno, come la Curva Ovest ha affermato: il destino racchiuso in un nome...
[Voceroca]

Foto di copertina di Salvatore Colucci, foto dell'articolo dallo stadio Viviani di Alessandro Loponte.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 26 agosto 2019 alle 22:00
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
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